Gli edifici sono circondati da strade strette che servono ad ospitare i cavalli che tirano le chiatte di corda. La rete navigabile lombarda ha una fila di otto edifici a corte che si affacciano sul viale e sono paralleli all'alzaia. Gli antichi magazzini porticati di servizio alla navigazione si affacciano sul lato lungo e sono chiamati Borgo Calvenzano. Da più di un secolo il porto della città è abbellito da file di platani che danno ritmo al viale. Si aprono al piano terra in un porticato continuo con archi a tutto sesto, separati da un marcapiano e da semplici finestre rettangolari. La garitta del dazio, una piccola struttura cilindrica in mattoni, si trova accanto alla chiusa nelle vicinanze del castello visconteo.