Il personale dà un'ampia spiegazione del manufatto prima di scendere la scala. L'opera sotterranea dell'Ameria romana, risalente al I secolo d.C., è di 60 x 20 m e alta 6 e divisa in 10 stanze. Una volta era un supporto per una parte del Foro Romano.

Solo 3 delle 10 stanze possono essere visitate, ma l'importanza della sua ingegneria lo rende necessario. La piazza principale di Amelia contiene le cisterne.

Cisterne molto belle ed imponenti, risalenti al I secolo a.C., ben conservate. La bravissima guida ci ha spiegato che la parte bassa di Amelia aveva un proprio sistema di approvvigionamento dellacqua, mentre la parta alta della cittadina era posta su un basamento calcareo privo di acqua, e quindi queste cisterne che raccoglievano lacqua piovana erano fondamentali.Il complesso idraulico è costituito da 10 cisterne allineate, comunicanti fra loro, delle dimensioni di circa m 19 x m 5, alte circa 6 metri. In questo periodo di emergenza sanitaria per motivi di sicurezza sono visitabili solo le prime 3 cisterne, le più areate e di cui la prima, come ci ha spiegato la guida, è lambiente meglio conservato: effettivamente solo in questa cisterna è presente in un angolo lantica pavimentazione in cotto, assente nelle altre cisterne. In tutti gli ambienti è chiaramente visibile la tecnica costruttiva di rivestimento: in basso fino ad un metro di altezza veniva applicato uno strato impermeabilizzante di cocciopesto, più in alto è visibile il rivestimento con lopus reticolatum, mentre in alto e sulla volta veniva applicata la malta cementizia.Le cisterne ricevevano lacqua dallalto da pozzetti e da tubature in piombo in cui veniva convogliata lacqua piovana, che, grazie alla lieve pendenza, riempiva tutti gli ambienti. Le cisterne venivano svuotate e pulite periodicamente attraverso un canale efferente presente nellultima cisterna in cui lacqua scolava oltre le mura.Le cisterne sono visitabili solo nel fine settimana, di mattina e di pomeriggio (16:00 - 18:00 orario di ottobre) e conviene acquistare il biglietto unico per visitare sia il museo archeologico che le cisterne, che altri musei in altre cittadine umbre. Prima di entrare dalla ripida scalinata viene fornita cuffia igienica ed elmetto di sicurezza. Complimenti alla guida!

Questo luogo è un esempio sorprendente di architettura e ci fa capire come i romani avevano competenza nel campo.

Perché nonostante sia la settimana di ferragosto, il posto era chiuso il sabato e la domenica.

La città è segnata dalla presenza dell'ospedale cittadino. Si raccomanda di camminare su una strada stretta.