Anche se era certamente un bel posto, la nostra visita è stata rovinata da una guida che sembrava aver letto un libro di storia antisemita. La guida ha descritto il massacro degli ebrei del 1472 come il popolo di Modica che si ribellava al loro dominio. Era nauseante e disgustoso usare gli stereotipi più antisemiti per giustificare un terribile massacro avvenuto solo due decenni prima dei decreti di espulsione. Era un fatto vergognoso che non potevo fare a meno di indignarmi per l'incapacità della guida di capire. Eravamo indignati per l'ignoranza che può essere così silenziosamente spacciata per storia. Visitatori, siete responsabili della comprensione e dell'ascolto della versione antisemita.

Non sappiamo sfruttare i siti che abbiamo per il loro valore storico, artistico, culturale, naturalistico e paesaggistico. Avrebbero preso un muro basso del mondo e l'avrebbero trasformato in oro. Molti dei mali comuni alla situazione e alla mentalità italiana si ritrovano nel sito. Modica non è facile da raggiungere con una ferrovia a binario unico e nessun treno diretto agli aeroporti dell'isola. Il castello non è sempre aperto, non è sempre facile da raggiungere e la gestione non ottimale non ne ha facilitato la fruizione.

La città di Modica ha un monumento. Ce ne sono molti, ma l'ingresso principale è ancora in lavorazione. Modica dovrebbe investire di più nella cultura. È impossibile visitare una persona in sedia a rotelle se non accompagnata da almeno due persone forti, perché la piattaforma per i disabili oltre ad avere una pendenza è costruita.

La vista della città merita la salita a causa delle stanze vuote e dello sterile bianco dun. L'ascensore non funziona, ci sono barriere architettoniche e le rampe di scale sono piccole. La storicità del castello non è compatibile con la ristrutturazione. Le mura e alcune divisioni murarie a lato dell'entrata sono visibili dalla passerella di ferro che le sovrasta.

Per fortuna limpiegata del turismo di modica è stata utile. L'apertura doveva essere alle 10 quindi abbiamo chiamato quasi 10 volte per sapere quando avrebbero aperto. Non ci siamo ancora stati, ma siamo stati in grado di ottenere un finanziamento qui dopo averlo visitato.

È una struttura museale in attesa di qualcosa, da visitare solo perché offre belle viste di Modica da varie angolazioni, ma non per altro. Potrebbe essere un posto molto bello. Non ho potuto vedere il giardino perché era chiuso per restauro. Il posto è bello, ristrutturato e fa un buon lavoro, ma vuoto.

Con l'Unità d'Italia, gli ordini religiosi furono espulsi dai loro conventi e monasteri, e il Castello dei Conti fu definitivamente abbandonato, andando a trasferire il carcere, il Tribunale e gli Uffici Circondariali presso i vari conventi resi disponibili. Era un presidio militare e carcerario fortificato, la residenza dei Conti prima, e poi del Governatore della contea in nome del Conte. La città divenne la capitale del distretto di Siracusa e la sede di tutti gli uffici rimase nel castello fino al 1865. La sede del potere politico e amministrativo della storica contea di Modica era il castello di Modica. Lo Statutum Castrorum Siciliae del 1272 e il castello di Modica sono inclusi in una bolla papale del 21 agosto 1255. Crollato a causa del terremoto del 1693 o demolito a causa di ostacoli al moderno sviluppo urbanistico della zona, non rimane quasi più nulla delle 5 torri, delle 4 porte e delle mura dell'antico castello. Il conte Matteo Chiaramonte ospitò il re Federico IV d'Aragona nel 1366 e nel 1401 accolse il re di Sicilia Martino I. Nel cortile si possono visitare le prigioni medievali, civili e penali, una serie di stanze quadrate scavate nella roccia, ognuna riservata ad una specifica categoria di prigionieri: donne, condannati comuni, signori, persone in attesa di giudizio. All'esterno c'è una torre. Il tunnel è stato scavato nella roccia e utilizzato come via di pattugliamento militare attraverso lo sperone roccioso su cui si trova il castello. Per il cerano più pericoloso, ci sono due grandi fosse profonde circa sette metri, chiuse in alto da una massiccia griglia di ferro, da cui entravano la luce e l'aria. La Madonna del Medagliere, costruita nel 1930 sulle rovine della chiesa di San Leonardo per confortare i prigionieri fino al 1865, si trova nello stesso cortile della chiesa privata di San Cataldo. Gli Statuta Castrorum Siciliae furono emanati nel 1268 e nel 1272. Recenti scavi archeologici nell'area del castello, che vanno di pari passo con i lavori di un importante progetto di riuso moderno della parte nuova del castello stesso come centro congressi, stanno portando alla luce vari arredi, mobili funerari, ceramiche, monete di bronzo, ceramiche, pavimenti Il castello di Modica è menzionato nel secondo elenco.

L'ingresso è libero. Non c'è alcuna indicazione utile mentre si cammina all'interno di stanze vuote. Avrebbe molto potenziale. C'è una bella vista di Modica dalla terrazza. Non ci sono guide per i visitatori al castello.

Il castello era aperto fino alle 19.30 secondo l'orario sul sito web. Vergogna! Non abbiamo avuto risposta quando abbiamo provato a chiamare. Abbiamo 888-353-1299 888-353-1299 888-353-1299 888-353-1299 888-353-1299 888-353-1299 888-353-1299 888-353-1299 888-353-1299 888-353-1299 888-353-1299 888-353-1299 888-353-1299 888-353-1299 888-353-1299353-1299 888-353-1299 888-353-1299 888-353-1299 888-353-1299 888-353-1299 888-353-1299 888-353-1299 888-353-1299 888-353-1299 888-353-1299 888-353-1299 888-353-1299 888-353-1299 888-353-1299 888-353-1299 888-353-1299 888-353-1299 888-353-1299 888-353-1299 888-353-1299 888-353-1299 888-353-1299 888-353-1299 888-353-1299 888-353-1299 888-353-1299 888-353-1299 888-353-1299 888-353-1299 888-353-1299 888-353-1299 888-353-1299 888-353-1299 888-353-1299 888-353-1299 888-353-1299 888-353-1299 888-353-1299 888-353-1299 888-353-1299 888-353-1299 888-353-1299

Da visitare. Il castello è grande e pieno di fascino. Una guida locale ci ha dato molte fasi storiche di Modica e del castello durante la nostra visita. È possibile visitarlo ora che è stato restaurato.

Vale la pena visitarlo. L'antico è pieno di storia e comprende la parte superiore, ricostruita, e la parte esterna. Può essere visitato gratuitamente con ragazzi disposti a farvi da guida.

Un castello che è passato attraverso 2 terremoti, ha ancora parti che raccontano la sua storia che è molto affascinante e coinvolgente, e le guide sono molto disponibili.

Sono stato in questo castello e penso che sia un buon posto per promuovere gli eventi che attirano molti più visitatori.

Ho visitato il castello dei conti durante una mostra sulla cava dIspica in cui un volontario mi ha spiegato molte delle composizioni esposte.

C'è un esempio molto raro di orologio meccanico all'interno. Si possono vedere le pareti e la porta d'ingresso dall'esterno.

L'ingresso è gratuito. Il paese comincia ad accendere le luci la sera. È possibile scattare foto di Modica dal castello.