Mamma mia! Appena entrati ci siamo trovati davanti un gruppo di ragazzi che spacciavano un po' più avanti dei ragazzi che facevano uso di varie droghe che avevano odori nauseabondi di Narcotici. È stato un peccato perché il parco ha nuovi giochi per i bambini, ma non si può andare se si pensa che i soggetti dovrebbero essere più controllati dalle autorità

Peccato. Peccato per le mosche che dicono che non si mangiano i vitelli. La statua di legno non è chiaro chi c'è. Peccato per le presenze.

Parco di media grandezza, prato ben curato, presenza di giochi per bambini, e anche una scultura ricavata da un grande albero caduto. Questo da solo vale il viaggio!

Il dogsitter ha una fontana. Ho notato che c'è più pulito. Il parco giochi è bello. Penso che sia più pulito dell'anno scorso.

Il grande cedro che si trovava vicino all'angolo nord del Palazzo è stato distrutto dalla tempesta di vento del 26 dicembre 1999. Il visitatore è immerso in un vero e proprio Bagno nella Fiaba come risultato del gioco tra la natura, l'artista e la fiaba. Il tronco è rinato grazie all'arte di Giorgio Palli, che ha creato una scultura di Biancaneve su legno. Il parco più bello si trova nel centro storico. Ci sono più di 330 piante, di cui 230 ad alto fusto, in un'area di un ettaro. Quello sul lato di via Castellani mostra la sua origine da un piccolo giardino privato nel XIX secolo. La ghiacciaia è vecchia. È stata usata fino alla metà del XX secolo per il ghiaccio, che si otteneva immagazzinando la neve ben pressata all'interno del cumulo e coperta con foghliame, terra e altro materiale isolante.