È stata un'esperienza memorabile, e la figlia di Bepi l'ha resa speciale. Suo nipote di 23 anni ci ha guidato in una visita in memoria di suo nonno morto nel 2012. Questo ci ha fatto capire perché i grandi sono spesso persone semplici e sono quasi sempre i numeri 1. Dopo solo un'ora di chiamata, i visitatori sono stati immediatamente accolti e disponibili. Non è possibile parlare del Numero 1 e dei suoi vini. Visitate invece la mia pagina Facebook per vedere le foto.

Molte persone riconoscono le bottiglie di #Quintarelli dall'etichetta scritta a mano. Tuttavia, pochi sanno che la scrittura delle etichette era originariamente un gioco. Giorgio Gioco, noto chef veronese e amico di Giuseppe Quintarelli, iniziò a scrivere le etichette dei vini Bepi... Questa scritta è rimasta da allora su ogni bottiglia dei vini dell'azienda.

Degustazione di 6 vini, proprietari molto gentili e disponibili, bella posizione e bella cantina.

Maestri dell'Amarone! Siete grandiosi. Vi raccomando a tutti. Saluti da Venezia e Mestre. La storia del vino della Valpolicella è rappresentata da questo. È un posto unico.