La chiesa risale al 1617 e si trova accanto all'ex convento dei Padri Domenicani. Oggi è uno degli edifici più belli di Acquaviva-delle Fonti grazie ad anni di duro lavoro e ad un tempestivo restauro. L'eleganza barocca dell'interno spicca in piacevole contrasto con la classica facciata in pietra in stile rinascimentale. Tra le opere d'arte conservate ci sono la gigantesca tela di Andrea Miglionico (Incoronazione della Vergine), che Domenico Antonio Carella attribuì, la Madonna del Rosario e la tela della Natività, Adorazione dei Magi, di scuola fiamminga napoletana, e il Miracolo di Soriano di San Domenico che Fabrizio Santafede attribuì.