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Parrocchia Santi Cosma e Damiano

Address: Salita degli Scalzi, 17, 04024 Gaeta LT
Telefono: 0771 464127
Recensioni: 4
Valutazione complessiva: Bene
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Recensioni (4)


Tarra Langeveld

In cima alla scalinata degli Scalzi si trova una chiesa caratteristica e sorprendente. Il suo campanile, con annesso orologio in maiolica del 1777, spicca. Contiene la statua di Maria SS Di Porto Salvo, che è un simbolo di vita e di vigore. La processione percorre le vie del paese, poi verso il mare.
Rexana

La tradizionale processione per il mare è ancora sviluppata la seconda domenica di agosto dalla festa provinciale del mare.
Perretta Hodson

La torre del campanile ha un bellissimo lorologio. C'è una chiesa in mezzo all'Indipendenza che protegge le statue dei Santi Medici Cosma e Damiano e Maria Santissima di Portosalvo.
Averi Pizzico

Per arrivare alla Chiesa di Santa Maria di Porto Salvo (sede dellantica parrocchia dei SS. Cosma e Damiano ) si passa da via Indipendenza nel Borgo di Gaeta (vedere la NOTA), si deve poi salire una suggestiva e lunga scalinata (Salita degli Scalzi del 1656), circondata da graziosi e variopinti palazzi, così si ha tutto il tempo di ammirare la semplice facciata, su due ordini.Alla sinistra è presente un bel campanile con annesso orologio del 1800 composto da mattonelle maiolicate policrome, che dopo un recente restauro è ora funzionante.L’interno in stile barocco, si presenta con un’unica navata, l’altare maggiore molto bello è in marmi policromi.In una nicchia molto sfarzosa, dietro laltare maggiore, con marmi policromi e intarsiati è presente la statua di Santa Maria di Porto Salvo (del XIX secolo, protettrice dei pescatori).Come la vediamo oggi è frutto della ricostruzione negli anni 50 dopo che nella seconda guerra mondiale era andata distrutta.NOTAIl Borgo di Gaeta (ex comune di Elena)Il Borgo si sviluppò sin dai tempi antichi fuori dalle mura fortificate della città di Gaeta ed era abitato prevalentemente da pescatori e contadini, famosi anche per le olive di Gaeta.Nel 1897 diventò comune autonomo chiamandosi Comune di Elena (in onore della principessa Elena), ma nel 1927 fu deciso di nuovo di unirlo con il comune di Gaeta, prendendo entrambi quest’ultimo nome,quindi attualmente è un quartiere di Gaeta.Il luogo è molto suggestivo e vi sono presenti diversi posti da visitare, fra i quali caratteristiche case, archi, scalinate, diverse chiese e il famoso “mercato del pesce”, non mancano vari negozi particolari.

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