LA PIAZZAQuello che ogni visitatore recupera istantaneamente dai suoi nastri dei ricordi - anche dopo anni - se è passato per Giovinazzo è l'imponente e centrale Piazza Vittorio Emanuele, con la sua massiccia Fontana del Tritone. La piazza è l'ideale, grande triangolo attorno al quale tutta Giovinazzo sembra ruotare. È un grande salotto. Queste sono le strade principali che si intersecano qui. Ogni cittadino di Giovinazzo sente il bisogno di attraversare la strada almeno una volta al giorno. Un buon caffè in uno dei tanti bar che vi si affacciano, una chiacchierata con gli amici, una mezz'ora di relax al sole che inonda ogni spazio, rimbalzando sulle facciate bianche del Convento dei Domenicani e sulla pavimentazione bianca di "Pietra di Trani". Oppure, si può rimanere cullati nello scroscio d'acqua che sgorga nella Fontana del Tritone. Questa è il centro perfetto di questo spazio. È una scultura sorprendente e austera fatta di bronzo e roccia. Mostra tre grandi e muscolosi giovani uomini sostenuti da conchiglie. Il centro della scultura, che si innalza sopra le teste degli uomini così come i lobi delle conchiglie, è una stretta spirale di spire. Questi terrificanti tritoni sembrano minacciare chiunque si avvicini a loro. La fontana aggiunge un tocco magico alla piazza di notte con i suoi giochi di luce e colore. Tutto intorno c'era una campagna selvaggia e una costa rocciosa. Le famiglie nobili della città diedero al vasto spazio una cornice architettonica con la costruzione di molte strutture neoclassiche che ancora lo abbracciano idealmente. Anche se la fontana fu costruita più tardi, nel 1933, ha ancora un enorme valore simbolico per gli abitanti. Chiunque decida di visitare Giovinazzo deve iniziare e finire il suo giro qui. Potresti prendere un'altra mezz'ora per goderti una tazza di caffè all'aperto in una delle caffetterie che circondano la piazza. La selezione è varia e c'è qualcosa per tutti. Sorseggia lentamente e goditi la lentezza della vita, quasi come essere in un quadro di de Chirico. Scoprirete che il vostro istinto fotografico non potrà resistere alla luce. Non dovete preoccuparvi, dopo il vostro caffè, la Fontana offre centinaia di piccoli dettagli, decine di prospettive suggestive, migliaia di volti, dettagli e momenti da immortalare sulle vostre pellicole. Godetevi il vostro soggiorno!

Anche se può sembrare strano, i viaggiatori parlano della piazza dal 1483. Il primo fu il veneziano Marin Sanudo, che descrisse Rovigo con parole felici ed evidenziò la bellezza della sua Piazza Grande. Le immagini storiche mostrano l'evoluzione architettonica di questa piazza. È caratterizzata da edifici con portici. Su un lato ci sono la loggia di Nodari (XV secolo), oggi sede del Municipio, e la torre dell'orologio del 1790. Il palazzo dell'Accademia dei Concordi è sulla destra, mentre il palazzo Roverella (XV secolo) e il prospiciente palazzo Roncale sono sulla sinistra. Giulio Montverde ha fuso il monumento del re Vittorio Emuele II che ha dato il nome alla piazza nel 1881. Sul fondo della piazza si trova una bella colonna in pietra d'Istria, posta nel 1519 e sormontata da un leone di S.Marc del 1881. Questa sostituisce il loriginario che fu distrutto nel 1797 da Napoleone, la cauta Repubblica di Venezia.

È una bella piazza, con connotazioni veneziane e 4 o 5 palazzi importanti: palazzo Nodari con la loggia, antica sede della corporazione da cui prende il nome, i notai, e poi, palazzo Roverella, un esempio di architettura rinascimentale. C'è una statua di Vittorio Emanuele sul lato dei palazzi. Il palazzo della Gran Guardia, sede militare austriaca durante l'occupazione, si trova sul lato opposto della piazza.

Piazza Vittorio Emanuele II è sempre stato uno degli spazi pubblici più importanti per la vita sociale, politica ed economica di Rovigo. Anche se la composizione architettonica della piazza ha subito diversi cambiamenti nel corso dei secoli, Piazza Vittorio è sempre stata un punto di incontro.

Ci sono portici dove si possono guardare le vetrine dei negozi. La vita notturna del fine settimana è in piazza Garibaldi, ma ci sono un paio di bar per l'aperitivo. laccademia dei Concordi, palazzo roverella e il comune si trovano nel centro del centro storico di Rovigo. La Pedavena ha un'ottima offerta di birre artigianali e la gelateria Fantasy è accanto al municipio.

Vittorio Sgarbi cita spesso l'Accademia dei Concordi, che si trova nell'angolo vicino alla torre. È il centro della vita e della storia di Rovigo, pieno di bar e piccoli negozi dal sapore familiare: fiori, bicchieri e caffè nello spazio di pochi metri. Vittorio Emanuele vi aspetta per scattare una foto.

La piazza oggi porta il nome del re d'Italia, ma è in realtà la storica Piazza Maggiore di Rovigo, costruita in memoria della conquista di Venezia.

La piazza centrale è una delle principali attrazioni della città e da qui è possibile raggiungere facilmente altre attrazioni. È il centro della vita notturna della città ed è circondata da bar e ristoranti.

Vuoi divertirti a Rovigo prima del prossimo cambio di gestione della città? La città è ridotta a un deserto dal perbenismo dei negozi, bar e librerie in piazza. Questo ha il suo valore.

L'Accademia dei Concordi ha una grande biblioteca e si trova in un luogo storico. Ogni evento pubblico si tiene in questo luogo. La piazza del soggiorno è in città. La Galleria d'Arte si trova a Palazzo Roverella.

Ci sono mostre temporanee a Palazzo Roverella. La Biblioteca Comunale si trova nel Palazzo del Comune, che è circondato da un porticato dove si trovano i bar e i caffè storici della città.

Ci sono molti negozi e ristoranti nella piazza veneziana nel centro della città di Rovigo.

La piazza principale di Rovigo è conosciuta come Piazza Granda o Piazza Maggiore. C'è una statua di Vittorio Emanuele II nel centro e una colonna con il leone di San Marco in lontananza.

C'è un'importante mostra sul lato del Palazzo Roverella che è stato restaurato e si trova nella più bella piazza di Rovigoda.

È un classico centro commerciale dove si può trovare di tutto. Molti prodotti locali si possono trovare a buoni prezzi nell'iper Auchan. Ci sono buoni posti per mangiare all'interno del centro.

Ogni stagione la piazza è bella. La statua di Vittorio Emanuele domina una piazza rettangolare. Calda nei suoi colori e nella sua forma, circonda edifici che hanno una storia.

Nei miei ricordi era molto bello e pieno di attività. Vale per tutto il centro. I negozi e i servizi chiudono e si spostano in zone più commerciali ogni anno.

Basterebbe poco, qualche persona intelligente che sappia fare il proprio lavoro, e non prendere soldi senza fare nulla, senza il sindaco. La città morta non ha nulla.

C'è una bella piazza nella città. Ci sono portici dove si possono trovare bei negozi da visitare.

Ci sono banche, negozi e bar nella piazza centrale. La statua del Re non dovrebbe essere rimossa per poterla utilizzare di più per concerti e altri eventi.

Hai la possibilità di guardare tutta la piazza Vittorio Emanuele quando stai bevendo un aperitivo, e puoi vedere bambini che giocano e mamme che parlano tra di loro. Non c'è niente di male.

Ci sono molti bar e negozi nella piazza principale della città. La parte centrale ha un parco giochi per mamme e bambini.

Dicono che la gente di Rovigo è mediocre e non compra. Sta morendo! Dobbiamo lasciare la città. Su due negozi, uno chiude.

A 10 metri dalle mostre allestite a Palazzo Roverella e a 100 metri dai giardini delle Torri con la torre pendente è una bella piazza nel centro di Rovigo. Da vedere.