Ugo Nespolo descrive questa opera d'arte (oltre sette metri di acciaio colorato) sul magnifico lungomare della città. Questo parafrasa una famosa poesia di Dino Campana: "Il lavoro nobilita gli uomini, ma quando il lavoro diventa lavoro e lavoro & ancora lavoro, l'uomo è schiacciato". Non sempre perché abbiamo bisogno, ma più spesso a causa dell'avidità, dell'invidia, del desiderio e delle false necessità che ci fanno trascurare i doni più belli che ci circondano. Il mare è un simbolo di tutto ciò che è grande, generoso e ci circonda. È anche un invito per tutti a ricordare i doni di Dio che ci vengono dati in ogni momento.

Questo monumento di Ugo Nespolo di circa 7 metri è sicuramente il motto che preferisco e faccio mio.Lautore nella targa sull'opera spiega il significato.

Il monumento di Ugo Nespolo è uno dei simboli di San Benedetto del Tronto e come tale va preso, nonostante le polemiche sorte all'epoca. Condivido il pensiero che trasmette. È raro che la poesia contemporanea trovi spazio in questa cittadina marchigiana.

Grazie a Ugo Nespolo che l'ha messa in linea con il suo monumento artistico, la frase è originale, attraente, significativa, altamente evocativa e realistica. Bisogna fare la fila per fare una foto perché è quasi un pellegrinaggio andarci sotto.

Un bel monumento del famoso scultore e pittore Nespolo che in chiare lettere colorate esprime la sua opinione negativa sul lavoro forzato dei nostri giorni.

È solo una scultura di metallo, diciamo, ma il comune bombarda le spiagge con pubblicità costante da megafoni fissi.

Penso che sia un invito a lavorare, ma anche a godere della bellezza naturale del mare e a riflettere sulla nostra vita, grazie al lavoro esposto sul lungomare di San Benedetto del Tronto.

Le nuvole dei pensieri oscuri sono sparite sotto il cielo blu, questo è il mio punto di arrivo dopo una lunga passeggiata domenicale.