I braidesi hanno un punto di riferimento speciale nella loro pietas popolare, la chiesetta di Santa Maria del Castello. L'edificio si trova ai margini di uno dei feudi concessi alla famiglia Brayda dalla dinastia imperiale nel Medioevo. Prende il nome da un'antica chiesa che orbitava attorno al castello di antica memoria. Frate Luca spiega che i monumenti e le architetture non si perdono nel tempo. Tuttavia, la storia non è un fattore di distruzione dei monumenti e delle architetture. "Intorno all'anno 1.000, la famiglia Brayda costruì il castello intorno al quale fu costruita la Bra medievale. Più tardi, murarono l'antico villaggio Santa Maria, al quale si aggiunsero altri villaggi. Il castrum, che prende il nome da uno dei conti di Bra, sorgeva sul monte Guglielmo. Si trova a pochi passi dalla Zizzola, la chiesa di Santa Chiara e testimonia ancora un passato lontano e glorioso. Il cuore della fede batte ancora, anche se non ci sono arredi sacri all'interno dell'edicola Santa Maria. Mentre qui si recitavano rosari nei mesi mariani, l'edificio è oggi inaccessibile ai fedeli a causa dell'abbandono, della crescita spontanea della vegetazione e del rischio di cedimenti o crolli. Questo invito è rivolto alle istituzioni responsabili, affinché intervengano rapidamente ed efficacemente per restaurare questo luogo che rappresenta un grande bene artistico, monumentale e religioso. Da salvare completamente!