Interessanti i primi padiglioni storici sulla bonifica e la vita nei campi. Anche se la collezione privata di attrezzature agricole e trattori era ben conservata, non era di grande interesse per me. Anche se l'itinerario storico della seconda guerra mondiale era ben conservato, era meno impressionante vedere carri armati e altri veicoli della guerra, che erano letteralmente ammassati nel capannone. Era difficile fare foto degne di essere ricordate, e il capannone non era ben illuminato. Fuori c'erano alcuni buoni aerei, ma sembrava che le navi fossero più che altro ricostruite dalla distruzione. C'era anche il museo di giocattoli, manichini e sagome di persone usate per certi scenari, come la deportazione. Comunque, consiglio una visita.

Vale davvero la pena visitarlo. Non mi aspettavo un sacco di mezzi, oggetti e riproduzioni di ambientazioni. Si può pagare un biglietto per il museo, accedere al negozio dove si possono trovare antichità militari, o utilizzare lo spazio per mangiare cibo pirtandosi. L'area di gioco per i bambini può essere migliorata ma solo se si concentrano sul museo. Il posto ha un sacco di parcheggio gratuito. È sorprendente.

Alla fine della visita, i più curiosi potranno vedere un grande deposito di oggetti militari. C'è un ricco museo, dalla bonifica della pianura pontina iniziata dagli antichi romani e continuata da vari papi, fino alla seconda guerra mondiale, che è affiancato da un piccolo museo del giocattolo e uno del contadino locale. C'è un ristorante self-service con cibo buono ed economico. È adatto a tutte le età. Vale la pena visitarlo in primavera per le numerose aree di picnic.

Per vedere la ricostruzione del fiume Pontino, le battaglie di El Alamein, lo sbarco ad Anzio, e molti altri. Nelle mostre mercato si possono trovare radio ed elettronica antiche. È così grande che non ci si può perdere. Il contesto esterno ha molto verde e ristoro. 4.000 veicoli militari e agricoli degli anni 30 e 40 sono stati restaurati e riassemblati in un museo. Una perla. Audioguida con ricostruzioni realistiche e storiche.

C'è un carro armato nel film La vita è bella e le scene sono molto realistiche. Purtroppo il fondatore siciliano non emigra più nella pianura pontina che ha realizzato tutto questo ed è ancora in corso. 70 anni di storia fatta di progressi ed errori la rendono molto impressionante. Il posto è un buon posto per imparare per i bambini.

Museo pazzesco e sempre in aggiornamento , staff ben acculturato e pronto a rispondere a qualsiasi domanda sia storica che sui mezzi in esposizione. Spettacolare lo sherman M4 (peccato non poterci salire ) moltissimi mezzi storici italiani ed americani sia da guerra che agricoli . belle le riproduzioni delle scene di guerra delle varie sezioni con spiegazioni in 3 lingue ed effetti sonori , molto bello anche la sezione che raffigura una parte di un bunker tedesco insomma una bella esperienza che consiglio a tutti

Un museo che non ha nulla da invidiare a quelli del resto d'Europa è sicuramente un museo da vedere per l'ossessività con cui sono conservati, disposti i reperti e i mezzi storici, e quindi un museo che non ha nulla da invidiare a quelli del resto d'Europa. Sembra di rivivere i momenti dei combattimenti. Si possono vedere le collezioni di giocattoli, la vita nei campi, la bonifica della pianura pontina, i mezzi e le battaglie che hanno caratterizzato il territorio laziale nei vari padiglioni.

Uno dei tre esemplari di carro armato anfibio esistenti è l'unico in perfetto stato di funzionamento. Merita un certo impegno, anche fisico. Un vero gioiello! C'è un museo civile che racconta la storia della bonifica e la vita dell'epoca e un museo militare che racconta la storia della seconda guerra mondiale.

C'è un museo sulle Paludi Pontine. La storia delle Paludi Pontine, dalle grandi bonifiche alla seconda guerra mondiale, è raccontata attraverso scenografie ben costruite. I padiglioni attrezzati valgono da soli il prezzo del biglietto. Il punto di ristoro alle 13:00 non aveva più nulla da offrire, una gravissima pecca che giustificava la stella in meno.

Si può sentire la passione e l'amore del signor De Pasquale per la zona e la storia di coloro che l'hanno creata. Un sito di memorie molto curato e dettagliato. Prendetevi almeno 5 ore per entrare nel tempo. È una meraviglia per bambini e ragazzi per capire il nostro passato. Il personale di Curatissimo è molto disponibile e gentile.

I diorami sono ben strutturati e suggestivi. È un bel posto da visitare, ma non è molto conosciuto. Il padiglione era chiuso per una ristrutturazione straordinaria. Abbiamo impiegato 5 ore per visitarlo tutto. Ci sono molti padiglioni. Si può trovare tutto nel mega negozio. Sono rimasto impressionato dall'esperienza.

Vorrei tornare in futuro. Il biglietto costa 8 se sei un donatore AVIS. Nel museo si racconta tutta la storia della bonifica del luogo e la vita di coloro che vi hanno vissuto. Ho potuto approfittare di qualcosa che non conoscevo. Sono felice di aver fatto questa esperienza.

Un luogo che insegna e diverte. Ci sono diorami molto impressionanti. Ogni padiglione ha un'audioguida che spiega in poche e semplici parole cosa si sta vedendo, ogni tanto c'è un pulsante che fa partire dei simpatici effetti come macchinari che iniziano a muoversi, e ricostruzioni audio che ci fanno immergere ancora di più nelle scene rappresentate. È sicuramente da visitare secondo me.

Bellissimo, un'emozione meravigliosa. Il posto è davvero bello. C'è un piccolo ristorante con bar e self service ottimo per mangiare consigliato agli appassionati ma anche a chi ama fare gite, alle famiglie.

In mezzo alla campagna laziale, alcuni amici ci hanno portato in un museo che ha una grande collezione di attrezzature agricole e militari. È veramente incredibile. Eccellente. Tutti sono degni di musei rinomati.

L'area picnic è molto utile. Il luogo è facilmente raggiungibile da Roma e si può trovare di tutto, dalle aree espositive ai giardini con annessi canali. Il percorso del museo è ben fatto, le ricostruzioni sono realistiche e l'atmosfera permette di immergersi al meglio.

Tutto è pulito e ordinato. L'area è riservata a modelli e giocattoli storici. Nel museo ci sono oggetti militari e storici. Gli effetti speciali e la guida vocale sono ciò che mi ha colpito di più degli ambienti ricreati. È stata una grande scoperta per me. Lo consiglio vivamente.

Spero che molte persone apprezzeranno il lavoro fatto nelle paludi pontine e i mezzi e le cose in casa che erano disponibili al momento storico.

Nel museo c'è una zona pranzo ben fornita e consiglio il carro armato anfibio americano. Il proprietario del museo ha una passione per la seconda guerra mondiale che si vede nelle scene riprodotte nel museo.

Questo posto è meraviglioso. Incantevole! È grande, ben organizzato e diviso in padiglioni a tema dove la cura dei dettagli è ammirevole. Il padiglione dedicato ai giochi del passato è dove bambole, soldatini, pupazzi, peluche e vari oggetti ludici la fanno da padrone. Si è completamente immersi in un altro mondo.

Qualcosa di magico accade dopo che l'ultimo spettatore se ne va. Ti sentirai come il protagonista delle storie che sono ricostruite qui quando visiterai Piana delle Orme. Pensi che una notte al museo sia un film? Non c'è un granello di polvere o una ragnatela sui modelli.

La storia dell'agropontino era interessante, ma il racconto della guerra con ricostruzioni ben fatte e mezzi originali era molto bello. Una bella giornata in famiglia può essere trascorsa in ampi spazi all'esterno. Un bel posto con buone guide.

C'è più di un animale carino tra il dipartimento e laltro. Una scoperta eccellente, tanto da vedere, prendetevi il vostro tempo perché c'è tanto da vedere e leggere e tocca diversi punti della nostra storia.

Ci sono set che ricreano le zone di guerra, così come i carri armati che sono in perfetto stato. Potete portare i vostri bambini a vedere questo posto. È un posto fantastico. Veicoli, armi, aerei e tutto ciò che riguarda la seconda guerra mondiale può essere visto qui. Lo consiglio vivamente.

Il carro armato, dopo un rocambolesco salvataggio nelle acque del Golfo di Salerno negli anni scorsi (nell'ottobre 1943, durante le operazioni di sbarco, era affondato), e dopo mesi di difficile e costoso restauro, è ora esposto e ammirato in tutta la sua ardita struttura in uno dei padiglioni della Il primo del percorso espositivo dedicato alla seconda guerra mondiale ricostruisce, con l'allestimento di una stazione ferroviaria dove sono posizionati vagoni e una locomotiva, la tragedia della deportazione degli ebrei italiani nei campi di sterminio nazisti. In provincia di Latina c'è un parco-museo all'aperto tra i più grandi d'Italia. L'Italia e il Lazio furono coinvolti nella seconda guerra mondiale. Una delle ultime acquisizioni del museo è stata una versione del carro armato americano M4 Sherman che è stato appositamente modificato per sbarcare in Italia e in Normandia. La vita agricola in Italia è legata alla bonifica delle paludi pontine. È perfettamente funzionante, come altri esemplari di carri armati e altro materiale bellico presenti nella mostra, ed è utilizzato anche per scopi cinematografici. Il visitatore può vedere le più diverse attrezzature militari utilizzate nei teatri di battaglia durante la Guerra di Liberazione Nazionale dalle Forze Alleate. Il materiale è conservato in diversi padiglioni. Per l'accuratezza nella ricostruzione dei dettagli, sono di grande interesse i diversi percorsi, disposti in diversi padiglioni, che ricostruiscono i momenti cruciali della seconda guerra mondiale. giocattoli, strumenti di lavoro, oggetti di vita quotidiana, trattori e pompe d'acqua utilizzati per la bonifica e dopo la bonifica, tram, automobili, motociclette, armi e veicoli militari sono solo alcuni degli oggetti esposti nel museo. Il museo è nato dalla collezione di De Pasquale.

Non so cosa abbiano in comune le navi della finanza. Audio, macchinari antichi e molte altre cose sono incluse nella storia della bonifica delle Paludi Pontine. Bellissimo! Ci sono meravigliose scene in stile diorama, veicoli militari reali e funzionanti, pezzi unici, armi e uniformi nel museo.