Questa chiesa è incastonata nel tessuto e nell'architettura di Voghera. È un gioiello prezioso che bisogna visitare per venerare l'Immacolata Concezione. A sinistra della chiesa, c'è la ricostruzione di una grotta con due statue, una della Madonna e l'altra di Santa Bernardette in adorazione. Ha bisogno di essere restaurata perché l'inquinamento e il tempo hanno lasciato ampie crepe nella struttura.

Chiesa sorprendente, dove piccole guarigioni sono state riconosciute dalla chiesa in aree che la scienza e la medicina non possono spiegare. Queste piccole guarigioni sono quindi attribuite allo Spirito Santo

Rettoria del parroco della cattedrale, in occasione del 3 febbraio c'era la celebrazione per proteggere la gola dai mali. I. Questa chiesa è molto antica e fu costruita nella via della Cattedrale. Originariamente era una chiesa greca che veniva usata dal clero greco. Fu data ai Padri Somaschi nel 1615, che arrivarono a Giovinazzo per costruire la loro casa. In quel periodo le fu dato il nuovo titolo di Santa Maria del Carmine, per iniziativa dell'omonima Confraternita, che si trovava lì dal 1598. Il Marziani sostiene che la chiesa era splendidamente decorata e adornata. Tuttavia, queste caratteristiche sono andate perse nel restauro del 1854. Solo i dipinti di De Rosa, De Corduba e de Musso del XVII-XVIII secolo sono artisticamente pregevoli.