La stanza privata è mal organizzata. Non c'è molto da vedere alla clinica Villa del Sole di Caserta, nonostante il costo di 150 EUR + IVA 10%. I servizi igienici non hanno un asciugamano, una doccia o un'asciugatrice elettrica. Per la valutazione dell'ingresso (di routine) è richiesto un tour de force. Bisogna cercare i medici che apriranno la pratica per ammettervi. Il pranzo viene servito con mezzo litro d'acqua o un bicchiere d'acqua. Forse alla Caritas è meglio. Questa è una stanza che costa 165 euro al giorno. Questa è la realtà e non vedo l'ora di andarmene.

Se non avessimo fatto una chiamata allo sportello dopo l'orario, saremmo ancora in fila perché stavamo aspettando le due linee. Normalmente per i prelievi o le visite mi sono trovato bene, a volte un po' di attesa, ma in tempi di coronavirus lo sconsiglio vivamente, oltre due ore in totale per un prelievo, arrivato prima dell'apertura.

La persona è disponibile, cortese e professionale. Il personale di entrambi i reparti in cui ho lavorato è meraviglioso. Sia io che il dottor Adnan abbiamo partorito in questa clinica. La professionalità dei medici che mi hanno seguito è stata sottolineata. Non posso dire chi erano, ma erano simpatici, gentili e premurosi. Vi darei più di 5 stelle.

Una barca è alla deriva. Il personale medico è stato scortese e non disponibile, ho trovato solo un'infermiera che poteva supplire alla mancanza delle altre, il tutto a scapito della propria sicurezza. Una pessima esperienza.

C'è un sacco di parcheggio. Il personale è ben qualificato ed è ben gestito. La casa di cura è vicina all'autostrada A1. La struttura è pulita.

Parcheggio che ha il percorso della macchina stretto,con spigolo sporgente quando si deve girare in entrata e uscita la stessa ristrettezza,con più di una manovra annessa.Omino nel gabbiotto che non ha nessuna funzione,in quanto cè la macchinetta del ticket con scossa gratuita,ma che ti fa pagare a sorpresa,in quanto non esiste un cartello con i prezzi.Organizzazione interna/esterna e comunicazione con il pubblico inesistente.Vai avanti e indietro per carte che servono a loro come se uno lo dovesse sapere per opera di non si sá chi...con persone che sicuramente non hanno 20anni e scoppiano di salute!Sedie per sedersi contate nella saletta dattesa,ma tutte le persone che aspettano notizie o chi si deve operare buttate sulle scale o davanti le porte(dove ovviamente neanche una),ma ci sono cartelli che dicono di non asportare le sedie.Neanche una persona alla scrivania/postazione,visivamente mai usata.Qualcuno ha detto che quando un paziente esce dalla sala operatoria unanima pia esce e da il nominativo...non sò a me non é successo..ma che ci vuole a fare un cartello e scriverlo..magari al posto di quello delle sedie!Bimbi al di sotto dei 12 anni che entrano nella zona operati(altro cartello che lo vieta tassativamente) e non dicono nulla,poi se ne escono dove và signora non è orario per...bhàInfermiere(almeno quelle che ho avuto sotto gli occhi)acide,frettolose e poco garbate.Bagni al pubblico niente sapone e nessun modo per aciugarsi.Bagni in camera niente piano di appoggio per oggetti,ne tantomeno per appoggiarsi,niente sapone e di nuovo niente per asciugarsi.Figuriamoci le bustine di carta con apposito bidoncino per gli assorbenti!Operazione alla colicisti più di 70 anni e salute nì.Lei sarà la prima..fatta spogliare alle 8 e pochi minuti del mattino e fatta entrare alle 14 meno pochi minuti.Si sà che quando poi si entra nella sala effettiva bisogna aspettare ancora.Noi in attesa ovviamente non si sà nulla.Cmq una volta intravista la barella sono entrata e ho notato la poca delicatezza e sensibilità dei due infermiere/a che si sono alternati in alcune operazioni,un livido grande e la tantissima stanchezza/stress accumulata mista allanestesia di mia madre.La mattina dopo,ormai lucida, ha raccontato la lunga e fredda con rabbia e ansia attesa e che subito le hanno fatto assai male alla mano,perchè volevano prendere la vena li.Poi si sono spostati sul braccio dove hanno lasciato un grande livido viola/nero.In conclusione ha avuto a che fare con degli scarpari.Menomale che loperazione almeno è andata a buon fine.

Ho chiuso la cartella con la cartella clinica di mio padre dopo aver parlato con il medico. Ho chiesto un ricovero per mio padre.

Un giorno è buttato via. Una visita con appuntamento alle 14.00 paga 102.00, arrivo alle 12.00, si entra quanto il medico può risparmiare perché non si è ricordato di andare in ambulatorio.

La stanza privata è pessima per il personale medico e paramedico. Il frigorifero non funzionava da una settimana.

Tutto era perfetto durante il mio soggiorno di 8 giorni. Grazie.