È composto da quattro chiese che furono costruite tra il XII e il XIII secolo. Il portale ha un arco a sesto acuto e le quattro chiese rupestri San Primo, SantEligio, San Donato e Sant'Antonio Abate si trovano nel cortile. Ci sono molti elementi decorativi e affreschi all'interno, tra cui un ritratto di Sant'Antonio Abate del XV secolo e un ritratto di San Sebastiano. I resti di un affresco raffigurante il Cristo Pantocratore del XIV secolo si possono vedere nella chiesa dedicata a San Primo. Si sente anche la vicinanza della Puglia (all'epoca Matera era parte della Puglia), e dell'Oriente bizantino qui. È un bel posto, semplice e consigliato. Il biglietto è di 5 euro, con sconti per bambini e insegnanti. È un buon investimento. Matera è aperta tutti i giorni, quindi non dite che non ve l'ho detto!

Suggestivo e affascinante! Il volontario addetto al biglietto d'ingresso è disponibile a rispondere alle domande dei visitatori, oltre che ad apprezzare la storia architettonica e pittorica del luogo. Eccellente come punto di vista.

Da apprezzare anche nei dettagli, come nell'affresco di San Donato che vi segue o nelle ossa umane sulle croci scolpite nel soffitto. Non c'è posto migliore per apprezzare lo spirito della città che in un solo luogo.

Proteggiamola e preserviamola per i nostri figli e nipoti e non abbandoniamola mai. Buon lavoro a tutti voi, grazie mille. Spero che questo messaggio raggiunga i piani alti di coloro che contano davvero. Un luogo di benessere e di pace.

5euro sono stati ben spesi e non ve ne pentirete. Le quattro chiese ipogee del Convicinio di S. Antonio sono ben restaurate e utilizzabili.

Da vedere! È stata una grande esperienza! Io e un mio amico abbiamo potuto vedere questo complesso di chiese rupestri con una storia molto interessante e abbiamo potuto apprezzarlo.

Il personale del sito è molto cordiale e disposto a rispondere alle domande.