Cosa possiamo dire del Colosso di Barletta? Una delle poche reliquie della statuaria tardo romana che rappresenta ancora un imperatore in piedi. È anche l'unico bronzo colossale che si è conservato in condizioni straordinarie, anche se ha perso le gambe e le mani (riapplicate), e la parte superiore della testa. Il suo significato storico è straordinario, anche se non sappiamo chi sia. La tradizione lo chiama Eraclio, che fu il potere rifondatore di Costantinopoli. Gli studiosi ora lo escludono. Forse uno dei due Teodosio o Leone I, il Trace per la somiglianza con il suo ritratto al Louvre. È notevole vederlo trattato dai barlettani come un amico. È felice di chiacchierare con gli amici, prendere il sole e godersi una piacevole visita sulla sua base di pietra liscia e levigata.

A Eraclio fu chiesto perché avesse lasciato la città all'arrivo degli invasori. Eraclio fu l'eroe di Barletta perché gli aggressori tornarono da dove erano venuti. I notabili della città cacciarono Eraclio fuori dalle mura, dicendogli che era troppo piccolo per combattere. I nemici si arrabbiarono quando disse che era troppo piccolo per combattere.

Il lato sinistro della Basilica del Santo Sepolcro di Barletta ha una statua di bronzo conosciuta come Heraclius, che risale al quinto secolo.

Ho viaggiato con la statua, con il personaggio, attraverso il tempo, i luoghi e gli eventi storici. Si perde il 50% della bellezza del sito se non si visitano i monumenti con una guida. Il monumento mi ha trasmesso ciò che era come essere lì.

Storia, aneddoti e leggende si intrecciano in uno dei principali simboli della città. L'area della Basilica del Santo Sepolcro e l'intera città di Barletta sono importanti per l'importanza della statua.

Non mi è piaciuto, ma è la mia opinione. Non era facile per l'epoca averla creata, quindi gli ho dato tre stelle. La statua ha una storia travagliata.

Gli arti non sono coevi e hanno proporzioni non convenzionali. È stato recentemente restaurato. La cittadinanza di Barletta è entrata nelle tradizioni locali. C'è una statua.

Mi ricordo da bambino seduto sotto la gonna. Sono di Barletta e il colosso è normale da vedere, ma ogni volta mi incuriosisce.

C'è una statua di bronzo dell'antichità che non è in un museo. Per avere un'idea di quante statue c'erano a Roma.