La SS è onorata nella cattedrale di Ivrea. È il risultato di una lunga stratificazione architettonica, come molte chiese di culto cattolico in Italia. Il nostro caso inizia con il romanico (dal X al XIII secolo) dell'abside, e soprattutto della cripta. Possiamo visitare il punto esatto in cui si trova un sarcofago romano, le cui pareti sono singolarmente colorate (vedi foto). L'interno del piano terra - la chiesa a croce latina - è luminoso e ridondante in stile barocco (XVII - XVIII secolo). I resti medievali sono evidenti anche dietro l'altare maggiore. Da alcune finestre si può vedere il famoso castello medievale di Ivrea. La facciata è in uno splendido stile neoclassico tardivo, ma ancora molto chiaro (seconda metà del XIX secolo).

Io e mia moglie ci siamo stati quest'anno per la messa di Ferragosto e l'abbiamo visitata in quell'occasione. Architettura importante, la cripta e il deambulatorio dietro l'altare maggiore sono certamente attraenti.

C'è un bell'organo e una facciata sobria. Ci sono dipinti, statue e mobili in legno dell'epoca nella Cattedrale di Ivrea. Ci sono affreschi e incisioni murali nella cripta, che è molto bella e ha diversi affreschi recuperati e restaurati. Da visitare.

Durante la costruzione del Duomo, c'erano tracce di un tempio romano del I secolo a.C. e di una chiesa cristiana del IV e V secolo. La chiesa voleva limitare il potere dei nobili e impedire che il loro titolo diventasse dinastico, motivo per cui quest'ultimo aveva forti contrasti con esso. La cattedrale adottò una pianta molto più simile a quella attuale durante la sua ricostruzione nel XII secolo. I cambiamenti più profondi avvennero verso la fine del XVIII secolo, quando il vescovo Ottavio Pocchettini decise di ampliare la navata di una campata. La facciata romanica fu sostituita da un portico nello stile del Bramante. C'è una lapide sull'entrata laterale dedicata a una messa di riconciliazione tra la figura del vescovo Warmondo e il primo re d'Italia. L'abside, i due campanili, il deambulatorio dietro il coro e la parte più antica della cripta sono stati conservati. La chiesa aveva una pianta basilicale tipica delle chiese paleocristiane e fu ampliata dal vescovo Warmondo all'inizio dell'XI secolo. L'architettura romanica si trova nel Canavese. Attraversò più volte l'Europa per ottenere il suo vescovato. Il suo sepolcro fu oggetto di culto e fu beatificato nel 1896. Uno dei lati dell'altare ha il sarcofago romano di Atecio Valerio.

La cattedrale è aperta fino alle 13 e nel pomeriggio nei giorni feriali.