Si tratta di un'imponente chiesa del 1700, che purtroppo si affaccia sulla strada. E' affiancata da una torre civica del 1600. L'interno è a navata unica e con molti altari con marmi preziosi. Preziosi sono il crocifisso ligneo del 1470, la Madonna in oro zecchino del 1942 della bottega Poisa di Brescia, e l'affresco Madonna della Neve. Questa immagine miracolosa fu prelevata nel 1700 dalla parrocchia e trasferita qui. Un antico confessionale, che riproduce il famoso dipinto del padre di Rembrant, si trova a destra dell'altare maggiore. Sopra il portale si trova un prezioso rosone in vetro colorato policromo raffigurante la Madonna e Gesù Bambino.

Questo non è stato il caso del sacerdote che ho visto, quindi non raccomanderei questa chiesa a chiunque stia cercando di sposarsi.

Abbiamo fatto una festa di compleanno nell'oratorio. La gente del posto va bene. Il problema erano i bambini, gruppi di ragazzi o ragazze che, oltre a scoppiare palloncini e rompere decorazioni, erano fastidiosi per tutto il tempo.

La adoro perché è la casa del Signore. Da quando avevo 5 anni, ho ricevuto la prima comunione nella mia chiesa.

La Propositura de San Lorenzo, che era già attestata nel Medioevo ha una pianta a croce latina e una sola navata con due cappelle laterali. Il tetto ha una volta a crociera divisa in quattro campate. Sono menzionate la Madonna col Bambino, attribuita al Maestro di San Torpe (inizio XIV secolo), l'Adorazione e Pastori (XVII secolo), e i Santi Lorenzo (1636), tutti attribuibili a Jacopo Vignali. L'oratorio della Misericordia si raggiunge dal transetto sinistro. Contiene una scultura in legno policromo che rappresenta la Madonna Addolorata mentre mostra il suo cuore trafitto da spade.

In estate, abbiamo chiesto conferma che ci fosse una messa alle 8 di domenica, ma poi non c'era.

Nell'anno in cui il virus Corona ha cambiato la nostra vita È tempo di tornare a viaggiare! Si torna a viaggiare! !

Il pastore deve amare le campane. Suona la mattina dopo gli otto rintocchi. Che le campane suonino! Yeeee! È un'abitudine terribile.