Non posso esprimere un'opinione che sia coerente con le altre recensioni. Il personale che ho incontrato era poco amichevole e difficile da capire se stai parlando con un infermiere, un inserviente o un'infermiera, i medici impossibili da contattare per informazioni sui pazienti, e quelli che incontri non sono quelli che sono in grado di dirti, le stanze di un reparto infettivi sono sporche. Spero che questa impressione iniziale cambi col tempo.

Mi avevano detto che mio figlio, amputato, doveva vivere con il dolore. Invece Resmini, un neo-chirurgo di Bergamo ha scoperto un neuroma o neurinoma che era grande come un'arancia. Grazie a Resmini dell'ospedale Giovanni Ventitreesimo di Bergamo Grazie!