Una bella chiesa situata un po' fuori dal circuito turistico, ma purtroppo quasi sempre chiusa per mancanza di custodia. Ospita un'immagine della Madonna del 1300, un'ancona di marmo del 1400, e un prezioso organo del1857, recentemente restaurato. Questo organo suona in occasione della festa della Madonna di Valverde (8 maggio), per lImmacolata concezione, e destate, e in occasione del corso musicale estivo che si svolge nell'ultima parte di agosto.
Saxe Giffen
Santuario Madonna Di Valverde. Dopo un lungo consolidamento e restauro, l'antichissima chiesa di Santa Maria di Valverde, situata fuori dalle mura del castello, è stata riaperta nel 2004. Le prime notizie storiche sulla chiesa risalgono al 1268 quando alcuni religiosi delle Fiandre, neipressi di Bruxelles e dell'Ordine dei Fratelli di Maria im Valle Viridis si stabilirono nel convento. I monaci benedettini di Sassovivo, che vi abitarono fino al 1437, assunsero l'amministrazione della chiesa e dell'annesso convento. Il vescovo pose successivamente il tempio sotto la sua giurisdizione. Nel 1451 Bartolomeo Vitelleschi affidò l'amministrazione del complesso ai Vicari di San Fortunato. Essi vissero nel convento fino al 15.02. La chiesa subì un graduale declino nei secoli successivi, e fu ripetutamente abbandonata. La chiesa non è stata utilizzata dal 1899. Solo la devozione della gente di Cornet alla Madonna di Valverde, e l'usanza di celebrare il mese mariano, hanno permesso che rimanesse aperta al culto. La chiesa ha una facciata a capanna con un rosone squisitamente decorato. È anche molto semplice. È divisa in tre navate con il maggior numero possibile di aperture ad arco. L'interno contiene l'immagine della Madonna Nera che è venerata come patrona di Tarquinia. Fu portata a Corneto (oggi Tarquinia), da un cavaliere della terza crociata che era tornato dalla Terra Santa. Nel 1984 Monsignor Grillo decretò che il Santuario fosse "Diocesano". La chiesa rimane aperta tutto il mese di maggio per permettere ai tarquiniesi di venerare la Madonna Santissima di Valverde. Da vedere completamente.
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