Bisogna avere pazienza per entrare nel museo. Le entrate possono ospitare solo 10-15 persone in un dato momento. Il museo offre anche una vista sulla grande facciata del Duomo, che ha una vista panoramica sulla città. Questo causa una lunga attesa e influisce sulla coda per entrare nel museo. Vale la pena aspettare per visitare il museo. Appena entrati, vedrete il magnifico rosone del Duomo. Quello della cattedrale è una replica. La cornice è fatta con le statue originali di questa cattedrale. L'opera più famosa del secondo piano è la Maestà di Duccio da Boninsegna. È un'opera strana, ma non dovete perdervi il piccolo dipinto alla destra della Maestà. È sorprendente vedere il dolce sguardo della Madonna. La sala successiva ha dei libri miniati che sono adatti agli appassionati del genere.

Un museo ricco e interessante, anche se poco pubblicizzato, non è adeguatamente valorizzato. Se la grande peste non avesse interrotto la costruzione del Duomo Nuovo, il museo sarebbe stato collocato negli spazi che avrebbero costituito la navata sinistra. Le statue originali che adornavano la facciata della famiglia di Pisano, così come il rosone di mano di Duccio di Boninsegna, sono alcune delle testimonianze dell'arte senese. Da non perdere per chi visita il Duomo di Siena.

La biblioteca Piccolomi ha un ambiente unico in cui c'è da perdere lo sguardo dincanta nei mille dettagli degli affreschi, e la vista che si gode dal facciatone vale sicuramente più della fatica che si fa a salire la ripida scala a chiocciola che porta Il nostro paese è ricco di opere d'arte, così ricco che il Duomo è una parte del complesso che è davvero sensazionale. La cattedrale con il suo museo è un ottimo posto da visitare a Siena.

Ci sono informazioni incomplete e non aggiornate sul sito della cattedrale e del museo civico. Non sono organizzati. Le informazioni sui manifesti sono confuse e gli orari delle biglietterie sono inesistenti. Dovrebbero incoraggiare la gente a muoversi in Italia, ma rendono la gente nervosa. Sembra che le persone che lavorano in biglietteria non sappiano nulla di altri posti da visitare, anche se sanno darti indicazioni. Se hai già prenotato i biglietti, devi fare la fila ovunque.

Non mi addentrerò in spiegazioni dettagliate delle opere in quanto possono essere trovate ovunque, ma posso complimentarmi con l'organizzazione per la loro facilità di utilizzo. Donatello, Pisano, Buoninsegna, Della Quercia, Lorenzetti, e il disegno della rosa d'oro sono solo alcuni dei maestri che il museo ha. Le audioguide dovrebbero essere incluse nel prezzo.

La collezione è conservata nei locali ottenuti dalla chiusura delle prime tre campate della navata destra del Duomo Nuovo, interrotta dopo la peste del 1348. Nei triangoli, seduti su troni di marmo, sono rappresentati gli Evangelisti, mentre nella fascia laterale compaiono i quattro santi patroni di Siena, Bartolomeo, Ansano, Crescenzio e Savino.

È meglio andare la mattina presto per sfruttare al meglio la visita perché ci sono file interminabili. Il panorama del Facciatone incluso nel biglietto di questo museo è straordinario, oltre a dare una bella vista del famoso Facciatone per l'appunto, si può godere di una bella vista di Siena e delle colline circostanti. Il Museo dellOpera della Metropolitana si trova accanto al Duomo di Siena.

Abbiamo dovuto fare la fila per comprare il pass di lacropoli, poi abbiamo dovuto fare la fila per entrare nel Duomo, e poi abbiamo dovuto aspettare in fila per 55 minuti per entrare nel museo del Duomo. Una pessima organizzazione. Crediamo che con alcuni accorgimenti potreste fornire un servizio migliore ai turisti e dare loro più informazioni sui tempi di attesa.

Viene fondato nel 1869La sede è prestigiosa. La collezione è infatti conservata negli ambienti ricavati dalla chiusura delle prime tre campate della navata destra del cosiddetto Duomo Nuovo, la cui costruzione, iniziata nel 1339, venne interrotta dopo la peste del 1348.Al primo piano del Museo, in una sala climatizzata, incontriamo la magnifica pala d’altare con la Maestà di Duccio di Buoninsegna, vero incanto di tutta la collezione, capolavoro assoluto dell’arte pittorica italiana del primo Trecento.

La disorganizzazione con cui è gestito rende impossibile la visita, la coda per entrare (con o senza biglietto prenotato) e la coda all'interno per andare da una stanza all'altra. La vista all'ultimo piano è degna di nota, ma non vale l'attesa per vederla. È impossibile da visitare se non si considera il tempo per andare al punto panoramico.

Propongo ai turisti delle audioguide per aumentare l'utilità delle opere. Altre città con meno storia possono valorizzare quello che hanno. Ovviamente l'incredibile e ineguagliabile patrimonio storico merita 5 stelle, ma da senese mi lamento dell'incuria con cui è gestito: espositori sporchi e polverosi con ragnatele denotano un abbandono generale ingiustificabile visto il valore dei beni in essi contenuti.

Non ci sembrava giusto. Anche se non potevamo visitare il Duomo da soli, avremmo dovuto pagare. Il Duomo è chiuso al pubblico e non abbiamo potuto visitarlo per questo motivo quando siamo andati alla biglietteria. Non era possibile ottenere un biglietto ridotto per il Battistero e la Cripta.

Nel museo si trovano piccole stanze con elementi tipici della storia di Siena. È possibile ottenere una vista di Siena dalla cima dell'edificio, ma siate consapevoli che la coda per salire è molto lunga. La visita al Museo è inclusa nel biglietto che permette di visitare il Duomo e altri monumenti.

Essendo un grande gruppo, avevo una scelta limitata di orari, quindi ho dovuto prenotare il biglietto online. L'orario di prenotazione non esiste, ma bisogna mettersi in fila per vedere tutte le opere, la folla è inevitabile. È un peccato che le opere siano importanti da vedere.

Il museo è vuoto ma c'è ancora tempo per andare al panorama. Pessima organizzazione. Dobbiamo aspettare in due file diverse: una per il panorama e l'altra per il museo. Abbiamo una lunga coda per entrare nel museo.

La vista dalla panoramica della città è meravigliosa e il museo ci è piaciuto molto perché avevamo il biglietto cumulativo. Se non fosse stato per i guardiani del museo che parlavano tra loro con una voce non bassa e non ci permettevano di concentrarci sulle opere, sarebbe stato 5 stelle.

Le scale che portano alla terrazza sono troppo strette. È troppo faticoso visitare questo museo a causa della lunga ed estenuante coda che va da una stanza all'altra, con pochissime sedie per riposare. Sconsigliato.

Ci sono alcuni capolavori che meritano milioni di visitatori all'anno. La vista è incredibile. Non si può dire di conoscere l'arte se non si visita questo museo.

Cosa dire? Non si può andare a Siena e non visitare il Museo dellOpa. Ci sono vetrate, marmi, tesori e la vista dalla facciata. Non finisce qui. I dipinti di Sodoma e le sculture di Pisano sono straordinari.

Per vedere chiaramente. C'è un biglietto cumulativo con cattedrale, facciata, battistero. Ci sono molte opere originali del Duomo, ma anche splendide Maestà di Duccio da Boninsegna e la Natività del Lorenzetti.

È difficile prevedere un tempo di ingresso scaglionato a Siena. Non è possibile fare la coda per più di 2 ore. Una stella è di troppo.

C'è una coda sotto il sole. Non c'è un limite massimo di visitatori, né un orario di arrivo per le visite, né un orario di permanenza nel museo, quindi ci sono code all'entrata e all'interno.

C'è una coda per il panorama. Molto disorganizzata. Lento, complicato e non in linea affluenza. Funziona a mio parere, molto pochi.

Le opere esposte sono state impostate con rara saggezza. La prima sala è da non perdere. A volte non immaginiamo nemmeno che l'Italia abbia una ricca ze artistica.