La collegiata di San Secondo prende il nome dal numero di sacerdoti che la gestiscono. È dedicata a Secundo, un giovane soldato romano, che si convertì al cristianesimo. AC, dove si trovano resti ben conservati di San Secondo.

La chiesa medievale di San Secondo si trova sul sito di una chiesa precedente che ora è considerata il cuore della città. C'è una statua di San Secondo sopra il rosone centrale. Anche se ci sono ancora elementi romanici come il campanile, è in stile gotico piemontese. La cripta ha i resti di un santo dedicato. Conserva il palios della città e ha tre navate. La facciata è in mattoni e divisa in tre parti da contrafforti.

Ha un organo che fa una musica meravigliosa. La struttura è un'opera d'arte. Il coro ha accompagnato tutta la celebrazione con bellissimi canti. A Pasqua, sono andato alla chiesa cattolica di San Secondo di Asti. Da visitare! È diventata ancora più bella da quando è stata ristrutturata.

La parte posteriore della chiesa collegiata contiene le tombe dei sacerdoti che furono 888-666-1846 888-666-1846 888-666-1846 888-666-1846 888-666-1846 888-666-1846 888-666-1846 888-666-1846666-1846 888-666-1846 888-666-1846 888-666-1846 888-666-1846 888-666-1846 888-666-1846 888-666-1846 888-666-1846 888-666-1846 888-666-1846 888-666-1846 888-666-1846 888-666-1846 888-666-1846 888-666-1846 888-666-1846 888-666-1846 888-666-1846 888-666-1846 888-666-1846 888-666-1846 888-666-1846 888-666-1846 888-666-1846 888-666-1846 888-666-1846 888-666-1846 888-666-1846 888-666-1846 888-666-1846 888-666-1846 888-666-1846 888-666-1846 888-666-1846 888-666-1846 888-666-1846 888-666-1846

Ci sono molti affreschi votivi dell'epoca medievale sparsi in tutta la chiesa. Anche se c'erano molti orari di apertura, la cripta era chiusa e non si poteva vedere. Il coro può essere visto solo da lontano.

La Collegiata è un luogo imprescindibile da visitare per capire la storia e la cultura astigiana.. è il cuore pulsante del centro storico di Asti, con.una meravigliosa piazza chiusa al traffico che invoglia a fermarsi dopo la visita alla Chiesa del santo patrono.. che custodisce tesori inaspettati

Un luogo di culto con secoli di storie di vita passata ma proiettate nel futuro. Una meravigliosa testimonianza del passato. La chiesa è ben organizzata e aperta ai fedeli e ai turisti che desiderano visitarla.

La Santa Messa viene celebrata in latino la prima domenica del mese. La più antica risale al 1600. La chiesa si trova nel centro di Asti. E' possibile visitare la cripta con le reliquie di San Secondo.

La benedizione dello stendardo è stata ospitata dagli eventi. La Sede del Santo è il luogo ufficiale della città per le manifestazioni religiose. La collegiata di San Secondo è un importante monumento.

La facciata è del XV secolo e ha origini antiche. La chiesa di Asti si trova accanto al municipio ed è dedicata a San Secondo.

La domenica c'è una messa delle 11:15. Se volete far fare la liturgia da un coro gregoriano, informatevi prima. La chiesa di Asti è bellissima.

È possibile visitare la cripta dove è conservata l'urna del Santo. La basilica si trova nel centro di Asti. Le cappelle sono bellissime. Forse la più bella è quella.

Il posizionamento facile è una delle cose. L'esterno è bello, ma attenzione ai due accessi aperti, il primo con due gradini e l'altro con un gradino, non hanno uno scivolo per i disabili in sedia a rotelle.

La Collegiata di San Secondo è un'esperienza da vedere perché non è solo una chiesa ma un insieme di capolavori architettonici che vi lasceranno senza parole.

Merita una visita. Una delle chiese più importanti del Piemonte è la Collegiata di S Secondo.

Nella cripta sono conservate le ossa di San Secondo patrono di Asti. Una delle più antiche chiese cattoliche di Asti è la Collegiata di San Secondo.

Si trova nel cuore della città ed è un ottimo posto da visitare. Ci sono striscioni dipinti nella navata destra. Sicuramente merita una visita.

Il Palio di Asti si trova all'interno. La Collegiata è un ottimo posto da visitare se siete ad Asti. C'è storia e architettura.

La cattedrale vale la pena. C'è un fregio che sembra un GANESH nelle foto.

Lo stile gotico, che non ha attecchito in Piemonte, si può vedere negli ingressi con archi di marmo, che sono di un periodo successivo. In questa cattedrale, si può vedere come è visibile il passare degli anni, così come i diversi strati di pavimentazione, visibili nelle scale che scendono all'entrata della cattedrale, e in alcune foto, che mostrano l'altezza iniziale della cattedrale. Soprattutto la cattedrale di Tolosa, ma quella di Asti privata dei terminali di grondaia a forma di mostri, anche lì uno dei pochi dettagli esterni dello stile gotico, è un aspetto che mi ha ricordato alcune altre strutture. È un bell'esempio di architettura romanica. Vorrei far notare che sui lati della cattedrale ci sono eleganti pinne, lunghe diversi metri, che muovono ma anche alleggeriscono la struttura stessa. I drappi del Palio d'Asti si possono vedere nelle diverse cappelle, così come molte altre cose.

Posta nel centro città per antonomasia, la Collegiata di San Secondo rappresenta una tappa obbligata per Fedeli e semplici curiosi.La Chiesa attuale, nonostante se ne abbia menzione scritta già nel tardo 800, venne edificata intorno al 1200, conservando però lantico campanile in stile romanico.Se da un punto di vista artistico ledificio appare interessante sia nella sua veste esterna che internamente per opere quali ladorazione dei Magi e una rappresentazione della Madonna di Loreto a firma di Gandolfono dAsti, una tela cinquecentesca avente come soggetto la Natività e i Santi attribuita ad ignoto ed alcuni frammenti trecenteschi.Inoltre una cappella laterale espone una dozzina di storici Palii di quella che è la più antica corsa italiana.Da un punto di vista, invece, eminentemente religioso, la cripta ( risalente al 600-700) conserva le spoglie di San Secondo, patrono cittadino e antico pagano romano, poi convertitosi e martorizzato.Inoltre la Collegiata è stata teatro del miracolo eucaristico del 1535, evento del quale la Chiesa conserva memoria attraverso un dipinto, una iscrizione ( e custodendo gelosamente il calice e la patena del miracolo stesso).