Finalmente ho potuto visitare la collezione di preparati anatomici creata da Paolo Gorini nel 1981. In seguito è stata rinominata Collezione Anatomica Paolo Gorini. La presenza di un volontario, che dà spiegazioni interessanti, ha reso la visita più piacevole. Dato che ora è vietato fare foto, aggiungerò alcuni scatti che mostrano gli allestimenti. Due corpi interi pietrificati, molte teste mummificate e numerose malformazioni (avambracci con sei e quattro dita, cervelli e organi). Anche se tutto è in una stanza, sembra che ci sia un'altra stanza chiusa al pubblico, dove potrebbero essere conservati i preparati più recenti, come studente di Gorini. La collezione è accessibile solo per 7 ore alla settimana, ma merita di essere vista di più.

C'è una collezione di 166 preparati fatti da Paolo Corini. Dalla sala si può vedere il chiostro della Farmacia. L'Ospedale Vecchio è la sede dell'Asl e l'antica sala capitolare dei frati è dove si trova la mostra. Antonio Allegri è un anatomista.

Capisco che il tema trattato possa essere visto come di nicchia ma la collezione Gorini meriterebbe di certo una maggiore attenzione da parte del pubblico data la storicità dei campioni esposti.Una buona base di partenza anche per capire meglio il Gorini,un personaggio a tutto tondo di certo poco menzionato sui libri di storia.Bellissima anche la location ma soprattutto un plauso alla simpatia e professionalità della guida.

Una mostra raccapricciante agli occhi moderni, ma bisogna capire il contesto storico di Gorini e la guida spiega molto bene questo dettaglio. La volta affrescata della sede del museo si trova nel vecchio ospedale di Lodi. All'ingresso gratuito non sono ammesse foto.

C'è una mostra gratuita dove si possono vedere teste mummificate, feti, arti e persino cadaveri interi. Suggestivo e inquietante.

La collezione è chiusa per il rifacimento del tetto. Non è elencato nel dito ufficiale. Questo è importante. 5 stelle sulla fiducia. Chiamate prima se volete risparmiarvi un viaggio.