La chiesa di San Rocco risale alla metà dell'800. Fu costruita sopra un'antica cappella del 400 che era crollata.

La chiesa di S. Rocco è molto antica e fu costruita tra il 1400-1450. Dopo aver visto il miracolo di Santa Maria durante un'epidemia di peste, il vescovo Jacopo Squacquera costruì una piccola cappella e la donò ad una delle più antiche confraternite di Ferrara. Questa era la zona che ha dato il nome alla città a est. La trama muraria mostra chiaramente che la prima cappella fu incorporata e innalzata da una chiesa più grande, che comprende le tre absidi attuali, probabilmente verso la metà del 1700. L'edificio è stato trasformato nel corso dei secoli fino ad arrivare a quello che è oggi. La confraternita decise di far rivivere la chiesa nel 1860, rendendola più grande e più bella che mai. Nel 1862, la chiesa fu riaperta al culto, ma l'unico scopo del culto della chiesa era quello di onorare il Santo. La congregazione si impegnò anche a sostenere la manutenzione della chiesa. Vincenzo Marocco organizzò e coordinò i lavori.