Il primo giorno ho cercato di essere considerato uno studente, ma non era gratis per tutti i visitatori. Ho visto latrio e poco ..... Era enorme e pieno di attività: medico, ristoro, e punto di polizia... Ci sono molti uffici nell'edificio che aiutano gli studenti che bazzicano lì! Cosa posso dire? Avere tutte le scuole così... magari con decorazioni diverse, ma almeno con gli stessi servizi! Due giorni dopo, sono tornata e ho chiesto informazioni. Ho usato l'ascensore per raggiungere la terrazza panoramica. Sono poi scesa al piano inferiore per osservare molte delle aule... Foto incredibili della città!

Ci sono grandi aule ben attrezzate. La storia della città può essere vista qui. Distributori di caffè e acqua si trovano su ogni piano dell'edificio. C'è una tranquilla biblioteca nella struttura.

Un modo intelligente per raggiungere la città. La mostra 30 anni in Italia di Ines Renate Dllert mi ha permesso di apprezzare questo famoso istituto universitario come sede di mostre d'arte. Eccellente. Non sapevo che l'Università per stranieri fosse un centro d'arte.

Il palazzo è aperto. Ci sono belle stanze e la biblioteca nelle vicinanze. L'Università per stranieri mira a diffondere la cultura e la lingua italiana.

Sono andato all'Università per stranieri nel 1996 per studiare italiano per 9 mesi e mi mancava la mia città natale, Perugia.

Segretarie maleducate e scortesi, uno straniero che studia solo per due settimane doveva presentare solo il passaporto, invece mi hanno chiesto tutti i documenti inutili, come se fossero poliziotti della questura con un atteggiamento insopportabile.

Una delle esperienze più significative è quella del primo impatto: l'ambiente è internazionale.

C'è una grande e accogliente sala di lettura con volumi appartenenti alle famiglie Gallenga Stuart Schunk, Schnabl-Rossi e Pittola.

È un ottimo posto per studiare la lingua italiana e incontrare nuovi amici. Ho passato molti anni della mia vita lì.