Gli scavi di Ercolano sono meno conosciuti di quelli di Pompei. Sono aperti dalle 08:30 alle 19:30 (ultimo ingresso alle 18:00), e dal 1 aprile al 31 ottobre108:30 alle 17:00 (ultimo ingresso alle 15:30).Prezzo del biglietto: Intero EUR 11,00 Ridotto EUR 5,50 per i bambini sotto i 18 anni e la prima domenica di ogni mese.

Ercolano fuinvestita prima da nubi infuocate con una temperatura di circa 400 che viaggiavano a una velocità di oltre 80 km all'ora e poi da flussi di fango che seppellirono la città sotto una coltre di materiale vulcanico. Fu l'inizio del disastro. Il flusso quotidiano della vita ai piedi del Vesuvio fu interrotto nel 79 d.C. da un boato improvviso. Una colonna di materiale vulcanico si alzò fino a un'altezza di 14 km, rilasciando una pioggia di lapillo e pomice che iniziò a depositarsi su Pompei e le città vicine. L'area vesuviana sarà cambiata per sempre dalla quantità di materiale piroclastico rilasciato dal vulcano.

Alcune aree non sono accessibili. È possibile accettare i pacchetti di gruppi di guide solo se si è in fila alla biglietteria. Sono evidenti i lavori di ristrutturazione e manutenzione che si stanno effettuando nel parco archeologico. C'è un bar ma solo una stanza con distributori automatici e un cambiamonete che non funziona. Senza monete non ho potuto comprare una bottiglia d'acqua. Mi ha colpito l'assenza di visite guidate ufficiali o gestite direttamente dal parco con prezzi e orari ben programmati.

È possibile camminare ogni venerdì sera in estate a causa di tuttaltra atmosfera diversa. Primo, l'entrata è la strada principale, dove non c'è parcheggio auto, secondo, per chi viene con i mezzi pubblici, non c'è più niente dopo le 22.30, e terzo, ricordatevi che dopo le 22.30 non c'è più niente! Le carte di credito non sono accettate alla biglietteria la sera.

Se sei in zona, ti consiglio di guardare il video prima di impegnarti, perché su internet troverai cose molto interessanti cercando Pompei ed Ercolano. Senza dubbio! Buona visita a tutti! Non dipendete dalle guide e siate liberi di visitare le zone più interessanti. La zona è profonda 23 metri ed è molto più calda del livello della strada. Raccomando di evitare le vacanze e i giorni di sole.

C'è un museo dell'oro e una barca che è stata bruciata dalla lava negli anni 80. La strada principale di Ercolano è ancora intatta. Alcune case hanno pavimenti in mosaico. Ci sono molti bei manufatti nelle stanze, nei bagni e nelle case. La maggior parte delle case che hanno il tetto originale non sono state fatte di recente, ma sono tutte ben conservate. Il parco è ben mantenuto.

Penso di visitare un parco archeologico. Anche se non credo sia giusto camminarci, ci sono pavimenti unici e griglie ben conservate per non rovinarle, e ci sono pareti dipinte di inestimabile bellezza. Gli scheletri ci hanno fatto sentire come gli ultimi momenti di vita.

Gli edifici di Ercolano sono meglio conservati perché non furono distrutti durante l'eruzione che coprì la città. La visita agli scavi di Pompei è obbligatoria. Per una visita più piacevole e interessante è consigliabile rivolgersi a una delle guide ufficiali che si possono contattare alla biglietteria (Federica è altamente consigliata, molto preparata e coinvolgente anche per eventuali bambini al seguito).

Sito archeologico piccolo e compatto, in tre ore si visitano, con calma, le parti più belle.Assolutamente da non perdere sono le terme femminili che si sono conswrvate praticamente intatte, bellissimi i pavimenti con i mosaici.Vale la. pena. pasaare per il museo, biglietto incluso nellingresso agli scavi, dove sono in mostra parecchi gioielli ed utensili duso comune.In definitiva non si può venire fino a Napoli senza. pasaare per Ercolano.

Il divieto di allingresso cerano non è tutto perché sono saliti auto, camper e moto. La disorganizzazione è il massimo. Avrei risparmiato 6 euro se ce lo avessero detto prima. Ho dovuto pagare 6 euro per la navetta per salire, ma non ho potuto prendere i biglietti tramite il sito perché non c'era la linea internet. L'associazione è X.

Consiglio la guida se siete in gruppo, e per evitare le ore centrali in autunno. Grazie a Federica, la guida che ci ha fatto scoprire le meraviglie di ciò che resta di Ercolano, abbiamo potuto godere appieno del sito archeologico. La visita si è rivelata piacevole perché non siamo riusciti a trovare molta gente.

Il sito archeologico è pulito e organizzato, ma il biglietto d'ingresso non include una guida, quindi bisogna pagare a parte. C'è un parcheggio sotterraneo per le auto a due euro all'ora, è bello da visitare, si ha la sensazione di essere catapultati nel passato, da vedere assolutamente per chi viene in vacanza.

Non si dovrebbero usare passerelle di vetro per proteggere i pavimenti a mosaico? La storia e la cultura dell'antica Roma possono essere penetrate solo da pochi metri. Dato che gli edifici sono perfettamente conservati, non avrete bisogno di immaginazione. È necessario prenotare in anticipo le visite serali.

Ottima organizzazione e alta professionalità. Ingresso gratuito fino a 17 anni per una famiglia è un paradiso. Fatelo, è una bellissima esperienza. Penso che il Parco Archeologico di Ercolano sia più coinvolgente di Pompei. Penso, visto quanto paghiamo, che il confronto di niente sia top.

Il viaggio è valso la pena. È suggestiva per la sua forma particolare, arroccata anticamente sul mare, per le abitazioni, le strade e gli edifici che proiettano un visitatore attento indietro nel tempo, ed è molto commovente per i calchi delle centinaia di persone che cercarono di sfuggire alla furia del Vesu.

Le case e i negozi degli abitanti che vissero prima dell'esplosione del Vesuvio sono ben conservati e il visitatore può vedere l'efficacia degli scavi che continuano a far emergere la bellezza del luogo. Assolutamente da visitare. Il parco è bellissimo.

Il parco è meraviglioso, merita 5 stelle, ma è tutto ciò che lo circonda che è assurdo. È meglio avere una buona guida cartacea. Non ci sono spiegazioni nelle varie zone. La guida di un'ora è 150 per un giro lungo.

Gran parte della città antica si sviluppa sotto la città moderna, il che rende difficile l'espansione degli scavi.

I lavoratori dei campi, i pescatori, i servi, vivevano in case che oggi chiameremmo condomini. È stato possibile determinare l'altezza della popolazione, la loro dieta di base e le principali malattie dai 300 corpi carbonizzati trovati negli scavi. L'eruzione del Vesuvio coprì Ercolano sotto una coltre di cenere bollente che carbonizzò cose e persone rendendole dei veri e propri fossili e aggiungendo il villaggio a 500 metri dal mare. L'edificio ufficiale di culto all'imperatore era gestito dai liberti. Nel bene e nel male, le ville hanno tutte la stessa disposizione architettonica: panche di pietra all'esterno dove si sedevano gli ospiti che volevano essere ricevuti, una guardiola per il portiere nel portico per gestire i visitatori, e un atrio che di solito ha la cucina su un lato. I negozi degli artigiani e dei mercanti si trovavano tra le ville e vendevano cibo pronto da mangiare al banco o da portare via. Nel villaggio vacanze dei ricchi romani, con i soldi in mano, costruivano il loro rifugio di fronte al mare in modo che non mancasse nulla, per dare alle persone e alle cose, benessere e relax. Oltre al fascino dell'arte che ancora conservano, Ercolano è una lezione di civiltà da cui tutti possiamo ancora imparare. Nella sala, dove troneggiava sempre la vasca/fontana per la raccolta della pioggia, c'erano dei divani su cui sdraiarsi per consumare il cibo dei pranzi accompagnati da musica e danza. Il padrone di casa introduceva gli ospiti nella sala, di solito con vista sul giardino, piccolo o grande, ornato di statue. Gli ambienti erano grandi e luminosi, con pavimenti ornati da bei mosaici, ed erano circondati da piccole stanze che venivano usate come alcove. Si può vedere quanto fosse avanzato il livello di civiltà nel primo secolo d.C. quando si visita il sito archeologico. I corridoi e i giardini sono decorati con affreschi o mosaici.

Il fascino del sito si unisce alla preparazione e alla cortesia dei giovani incaricati dell'accoglienza e della sorveglianza, che hanno risposto con competenza e affabilità ad alcune delle nostre domande permettendoci di capire molti dettagli architettonici, artistici e antropologici.

Si può percorrere ciò che resta della città se il tempo si fermasse. È una buona idea evitare le ore più calde della giornata e comprare il biglietto online. Un'esperienza indimenticabile.