È meglio affrontarlo al mattino prima che il sole scaldi il muro se sei moderatamente allenato. Ha una bella vista sul lago. Non presenta difficoltà tecniche, si sale su scale e staffe. La discesa può essere fatta in funivia. Non è una delle mie preferite perché non permette una vera salita sulla roccia. Per la durata e la posizione della salita, la gamma uno è un buon test. La via ferrata va fatta solo se il tempo lo permette e con un'attrezzatura adeguata.

Si raccomanda a coloro che non hanno paura di appendere una scala. Anche molto frequentata, quindi attenzione alle code. La ferrata Gamma 1 è molto lunga e guadagna altezza grazie alle scale esposte. È meglio evitare il sole al mattino.

Assolutamente richiesto il kit ferrata. È divertente superare uno sperone esposto e con pochi aiuti metallici, a parte l'immancabile catena di sicurezza, ma fate attenzione in questo tratto perché gli appoggi della catena sono molto distanti tra loro - questo è l'unico punto che a mio parere dovrebbe essere Il dislivello è di circa 750 metri su uno sviluppo lineare. I passaggi più tecnici sono nel secondo tratto. C'è un buon piatto di polenta e carne al ristorante Milani, ma ci sono altre opzioni nella zona. Si parte dal sentiero che sale dalla stazione della funivia ai piani di DErna. A circa 20 minuti dalla funivia, c'è un cartello che invita a tagliare nel bosco a sinistra, il che non è male perché anche qui chi non si sente sufficientemente preparato può comunque tornare indietro. C'è qualche scala in più. Non è particolarmente difficile, ma certamente non per i principianti, a causa della forte esposizione e dello sforzo richiesto. Il ponte sospeso può essere visto dal punto panoramico in cima. Non è consigliabile camminare nella stagione calda in orario centrale perché la temperatura può essere terribile. C'è un sentiero che porta al rifugio Stoppani a un terzo della salita. Verso la cima c'è un interessante passaggio su un cavo sospeso, che porta ad una scala sulla destra per la quale bisogna pensare al passo migliore per raggiungerla.

Se la consideriamo sotto il profilo della ferrata in sé non è particolarmente attraente perché ha parecchie scale ma a livello paesaggistico è veramente bella ed emozionante.la ferrata si attacca in una 20ina di minuti, a passo spedito, dal parcheggio della funivia per i piani derna a Versasio.La Ferrata ha uno sviluppo parecchio verticale ed ha una notevole esposizione ma non presenta punti di difficoltà particolare.Copre un dislivello di poco meno di 700 metri più la parte di dislivello per attaccare che saranno un centinaio di metri.Salendo si incontrano dei punti suggestivi tipo il piccolo ponte tibetano, anche evitabile, ed un ponte sospeso verso la fineLa ferrata è lunga quindi portarsi acqua a sufficienza e qualcosa da mangiare, specie se non siete veloci e nella stagione calda.In estate la ferrata va fatta partendo la mattina abbastanza presto perché gode di ombra per qualche ora, poi diventa caldo.Considerare anche che nei giorni festivi è molto frequentata quindi sia per motivi di sicurezza sia per motivi di traffico meglio partire comunque abbastanza presto.Il panorama sui laghi e lecco è mozzafiato e, data la scarsa difficoltà, è possibile goderne appieno.Data lesposizione forse non è indicata come prima ferrata