La cooperativa sociale "Anderlini", che è stata fondata nel 1981, si è presa cura delle persone con disabilità. Le persone con disabilità avevano limitate opportunità di lavoro e di istruzione fino agli anni '70. Erano seguiti dal Patronato Scolastico finché frequentavano la scuola. Dopo di che venivano mandati in scuole speciali. Il "Centro di Formazione Professionale Anderlini", una scuola professionale per futuri falegnami, non riusciva a trovare studenti in quegli anni. Per evitare di perdere i finanziamenti del Ministero del Lavoro, gli studenti con disabilità furono ammessi a frequentare, il che portò alla creazione di corsi speciali. Il 1978 vide la fine del Patronato Scolastico, il che significava che non sarebbe stato più possibile per i disabili iniziare a lavorare dopo la scuola superiore. Cerea aveva in quegli anni un'associazione culturale chiamata "Nuova Presenza". Si resero conto della gravità e decisero di fare qualcosa per i disabili e le loro famiglie sostituendo il Patronato. Dopo aver visitato l'Istituto "Don Calabria" di Verona, dove hanno potuto toccare con mano la realtà della vita dei disabili, e aver conosciuto personalmente Don Antonio Mazzi, hanno costituito la cooperativa. I 60 soci dell'associazione furono presentati ad un notaio il 23 aprile 1981. Versarono 3000 lire ciascuno per il loro capitale iniziale. Questo fu l'inizio della "Cooperativa Anderlini-srl" - Assistenza didattica, centro di recupero sociale. Si stipulò anche la prima convenzione tra Comune e Comune per la gestione dei corsi professionali finanziati dalla Regione. Seguirono accordi con altri comuni. Nel 1982 viene stipulata un'altra convenzione con l'Unità Socio Sanitaria Locale (n.21), dove vengono elencate le prestazioni medico-specialistiche fornite dall'azienda e i servizi offerti attraverso la cooperativa. Questo permise alla struttura di iniziare a ricevere sia finanziamenti regionali che donazioni da parte di aziende locali.