Uno dei primi monumenti del Tirolo è il Duomo di Merano. Il sabato è alle 9:00 e alle 18:00. La chiesa si trova alla fine dei portici del centro storico. Fu ampliata e terminata nel 1465, con affreschi sulla facciata sud, un portale riccamente decorato sormontato da un rosone, un coro gotico, sculture e dipinti. Le domeniche sono le 8, le 9 e le 11.

Incerte le origini, i primi documenti la fanno risalire circa al 1220, la bella chiesa gotica a tre navate, o duomo di Merano, si trova in pieno centro storico della città, a un lato del famoso viale pedonale dei portici.Il duomo ha subito vari passaggi di costruzione, il solo campanile richiese quasi 300 anni, il portale gotico è stato realizzato nel XV secolo.E un luogo di culto, ma anche di interesse artistico, per chi passa da questa bellissima città vale sicuramente la pena fermarsi per una visita.

L'Ascensione di Maria fu raffigurata in una nuova pala d'altare commissionata nel 1682. C'è un affresco che rappresenta il trasporto della croce sul lato della chiesa che si affaccia sulla piazza. Ci sono statue della Madonna col Bambino, Gesù Giardiniere, Maria Maddalena e Andrea in questa struttura. C'è una statua di San Nicola del XIV secolo, seguita da un secondo portale che si affaccia sulla piazza con un affresco di San Cristoforo. Uno degli affreschi della volta rappresenta un pellegrino immerso in un bosco che prega davanti alla croce indicatagli da un orientale e l'altro raffigura i santi. Il coro fu ricostruito e divenne a tre navate. Anche se è molto probabile che Merano avesse una chiesa fin dalla sua fondazione nel 1170, i primi documenti sull'argomento risalgono solo al 1266. A causa della crescente importanza politica e commerciale di Merano, nel 1302 il vescovo di Coira, Sigfrido, ne promosse l'ampliamento Il timpano ha nicchie su tre livelli. Il nuovo coro fu costruito in stile gotico dopo l'abbattimento di quello vecchio. La chiesa di San Medardo a Tarces ha un altare alato nella navata nord. L'altare maggiore è stato rimosso e il coro è stato ristrutturato in stile tardo gotico con la riapertura di alcune grandi finestre, la costruzione di stalli e l'installazione di nuove vetrate con storie di Maria e San Nicola. La facciata della chiesa consiste in un portale strombato, un'arcata più ampia e un rosone. Due di essi sul lato sud, uno con l'arciduca Sigismondo il Duro e l'altro con una rappresentazione della Trasfigurazione, provengono dalla Chiesa dello Spirito Santo. Il coro è illuminato da grandi finestre tra le quali ci sono le statue degli Apostoli, del Salvatore, della Vergine Maria, dei Santi Pietro e Paolo e della Santa Croce. Fu venduta alla chiesa di Lana di Sotto quando l'altare fu sostituito da un altare disegnato da un tedesco e decorato con statue di santi. Le volte a crociera gotiche costruite da Tobler erano sostenute da pilastri rotondi. L'aspetto gotico della chiesa fu restaurato nel XIX secolo dal viennese Friedrich vonSchmidt. Il lavoro durò più di un secolo e mezzo.

Chiesa gotica del 1302 con facciata merlata, campanile massiccio e alto come 83 metri, con sette orologi disposti a coppie. La porta nord e gli altari ai lati del coro sono attribuiti alla bottega di Hans Schnatterpeck.