Il celebre Foro Annonario, il Mercato Coperto è stato per anni il simbolo del celebre mercato dove si andava a fare spesa.Ora tutto rinnovato il Mercato Coperto continua la sua attività, come ha sempre fatto.In questi ultimi anni difficili, anche per il mercato e gli acquisti dei beni quotidiani, come la spesa la struttura rinnovata, è stata al centro di polemiche ora si sta sollevando con fatica da un periodo non tanto florido e positivoAllinterno della struttura, varie le attività che hanno aperto e che offrono le loro produzioni nellambito della vendita al dettaglio di vari prodotti, come frutta e verdura, prodotti provenienti dal nostro territorio appenninico, con aziende che specialmente nel giorno di mercato che si tiene il mercoledì e sabato, propongono i loro vari prodotti artigianali della cucina romagnola.Altre produzioni come il miele, il pane artigianale, e tante produzioni del nostro territorio appenninico e cesenate, sono il fiore allocchiello delle varie aziende, che producono artigianalmente i prodotti della nostra terra.Un modo anche per avvicinarsi e riavvicinarsi ai sapori della nostra terra, la Romagna.Inoltre, il Mercato coperto Foro Annonario e attrezzato anche di un parcheggio, con entrata in Via Zelide Fattiboni.Costruito tra il 1854 e il 1861 su progetto di Davide Angeli per ospitare botteghe per la vendita di generi alimentari.Il complesso originario, snaturato da un radicale intervento effettuato negli anni Sessanta del Novecento, era costruito da unampia piazza rettangolare, dotata di una fontana al centro e delimitata da un elegante portico impostato su colonne di cotto, dordine dorico, con trabeazione. Un pronao di forme classiche è tutto ciò che rimane della costruzione ottocentesca.