Zona veramente naturale, pineta, macchia mediterranea, e scogliere calcaree sopra il mare. Poi, date un'occhiata alle carte che descrivono le piante e i cespugli lungo il percorso. Ultimo aperitivo (opzionale) al tramonto. Questo è accompagnato da auto elettriche sulla scogliera (c'è un baffo Dover). C e comunque comoda la zona vicino alla biglietteria. (5EUR per auto, 3 EUR a piedi)

È un'esperienza che tutti dovrebbero fare.

L'esperienza è stata eccellente, sono stato accolto da personale molto serio e qualificato, il parco è molto interessante con diverse attività possibili. Consigliato. Ho noleggiato in loco una bici a pedalata assistita per salire sul monte Timidone, volendo ci sono anche delle belle golf cart, poi ho visitato la suggestiva baia delle barche. Gli animali sono più difficili da vedere durante il giorno.

C'è un'attività interessante sulla spiaggia. Lungo la strada c'erano cavalli, asini, cervi e cicale assordanti. Questa è l'opzione che abbiamo scelto. Si può vedere il mare dalle scogliere di Cala della Barcellona. Si può pagare una tassa per l'inquinamento o affittare una macchina da golf per visitare il parco. Si chiamava straconsigliato.

Spettacolare! Rivisito il parco dopo molto tempo e devo dire che i miglioramenti si sono visti, i ragazzi che gestiscono loasi sono persone cordiali e molto preparate, abbiamo noleggiato una macchina elettrica molto bella e facile da guidare. Se vi capita di vivere ad Alghero dovete fare un salto alle prigioni.

L’oasi naturale di Porto Conte è anche denominata “Le Prigionette”, dal nome della colonia penitenziaria di cui faceva parte.Il Parco è una vetrina naturale di paesaggi e passaggi bellissimi, circondato da una folta vegetazione e da una ricca fauna.Un’area naturale dove domina la pietra, il carsismo, alte falesie a picco sul mare e la macchia mediterranea.Mirto, cisto, leccio, palme nane (in passato dalle sue foglie si producevano cesti, corde, stuoie), euforbia, il corbezzolo o albero delle merendine (tante volte ci ha fornito le sue colorate bacche commestibili) e il fiordaliso spinoso, arbusto radicante presente solo in Sardegna nelle zone di Capo Caccia, punta Giglio e isole di Asinara e Tavolara.Ma senza dubbio a dare maggiore bellezza a questo particolare eden, sono le tre note base dei profumi caratteristici della Sardegna: il lentisco e il ginepro, legni dallintenso profumo aromatico tanto descritti da GraziaDeledda in canne al vento, e l’elicriso, saporito compagno della tavola algherese.Consiglio di gustare il Menjar Blanc, “il biancomangiare sardo”, come crema di latte addensato molto simile al budino (con frutti di bosco o limone), come torta o con le Tabaqueres, i tipici ravioli a forma di mezza luna ripieni della bianca crema.Lungo le bianche falesie, su grotte e anfratti, nidificano numerose specie di uccelli marini.Questo è il regno del gabbiano reale, delle berte, del falco pellegrino, del piccione selvatico, dei rondoni e del corvo imperiale.Se nellarea più inaccessibile della foresta demaniale, Punta Cristallo, imponente e spettacolare (326 mt.), è possibile vedere gli straordinari voli dell’animale simbolo del parco, il Grifone (presente unicamente in Sardegna), nel mezzo della folta macchia mediterranea è facile incontrare cinghiali, volpi, lepri, conigli, donnole e il piccolo riccio di maccia.Una parte più piccola del parco è anche conosciuta come Arca di Noè, per l’introduzione in passato di alcuni animali non autoctoni, il muflone, i daini, i cavallini della Giara di Gesturi e i bianchi asinelli dell’isola dell’Asinara, tutti allo stato brado (incontrarli è facile).I punti più panoramici della Riserva sono: punta della Ghisciera (gesso in algherese-catalano), monte Timidone e Cala della Barca.Per visitare l’Oasi e possibile consultare cartine, percorsi, segnaletica e cartellonistica.Un patrimonio naturalistico straordinario, da scoprire ed esplorare, bellissimo.Attrezzato con tavoli e panche.Biglietto ingresso 3€.Consentito l’accesso con auto (5 euro) o possibilità noleggio macchine elettriche, con accesso per sentierino finale verso la vetta di monte Timidone (20 euro due ore, quattro posti).Wikiloc, traccia percorso Antonello Masala

Data l'ora calda, abbiamo affittato una macchina per fare il giro in modo più facile. Ci è stato rimborsato l'intero importo su nostra richiesta. In realtà non ne avevamo bisogno. Abbiamo guidato lungo la strada senza fermarci fino a raggiungere una piazza con una casa di legno. Abbiamo perso 2 ore, non abbiamo visto l'ombra di un animale e le ragazze erano deluse. Non consiglio la visita e consiglio ai gestori di dare più garanzie ai visitatori. Lungo il percorso non c'è una linea telefonica, nessun canale diretto con la biglietteria e nessun personale che ti possa aiutare. Siamo andati all'Oasis ieri mattina per passare due ore con le ragazze, ma è stata un'esperienza terribile a causa della mancanza di organizzazione. Quando non siamo riusciti a contattare nessuno, abbiamo provato a spegnere la macchina ma non partiva più. Ho dovuto richiamare perché nessuno si è presentato dopo 15 minuti, ma ci hanno raggiunto 40 minuti dopo la chiamata! L'auto si è fermata alla prima salita. È una cosa seria. Mi è stato detto che qualcuno sarebbe venuto a prenderci dopo aver provato a chiamare di nuovo. Dato che non c'era linea, ho provato a chiamare i due numeri sul biglietto per entrare, ma uno non rispondeva mentre l'altro era occupato, così siamo andati in giro e abbiamo trovato il segnale. Fortunatamente non c'era nessun problema serio. Sembrava essere un problema con la batteria. Siamo tornati sulla strada dopo aver seguito l'auto a piedi. Anche se eravamo vicini a una terrazza naturale sul mare, non ci siamo allontanati dalla macchina. Inoltre, i biglietti pagati per l'ingresso su internet indicavano un prezzo di 1 euro per i bambini dai 6 ai 12 anni... e mia figlia che ha 12 anni aveva chiesto invece 3 euro, come un adulto... ma non abbiamo esitato a pagare senza fare storie. Siamo scesi tutti e tre dalla macchina, lasciando mio marito al volante, e dopo pochi secondi è ripartita.

Tra gli animali selvatici ci sono asini, cinghiali e molte varietà di uccelli. Si può fare in primavera o all'alba durante l'estate. Ci sono belle viste sul mare e sulle isole.

Si raccomanda alle famiglie con giovani esploratori. Un giro in golf kart con una guida esperta ci ha fatto innamorare di questo angolo di paradiso.

Si può andare verso la costa o tornare all'entrata principale con la strada sterrata. Il sentiero verde porta alla cima del Timidone. Scendi con il sentiero rosso.

I colori del cielo e del mare come sfondo e la possibilità di incontrare gli animali che lo popolano fanno parte di un viaggio magico attraverso la bellezza del Parco di Porto Conte.

È stata una grande giornata trascorsa tutta all'insegna della natura con i mezzi elettrici.

Ci sono eccellenti viste di scogliere a strapiombo sul mare. Si possono incontrare animali allo stato brado. C'è una bella area naturalistica.

La visita guidata a bordo delle auto elettriche è il modo migliore per trascorrere una giornata lontano dalla spiaggia. Paesaggio suggestivo e una buona guida.