Il colosso di San Carlo è alto più di 30 metri. È normale che le scarpe comode siano d'obbligo, scale o quasi, strette e scomode. Se il personale di sicurezza vi vede in difficoltà nella salita, vi darà indicazioni all'interno della telecamera e degli altoparlanti. È ideale in famiglia con bambini. La parte migliore di entrare è la scala a spirale che porta ai piedi della statua. Mi è piaciuto. Ci siamo stati in agosto e faceva più caldo fuori che dentro, quindi non temete il caldo. La vista dagli occhi di San Carlo, il punto più alto, è una ricompensa per il piccolo sforzo. Bisogna pagare per parcheggiare davanti alla statua.

La seconda scala è quasi impossibile per la maggior parte dei visitatori perché pone problemi alle persone grandi con problemi alle gambe. Solo per poche persone. Se fuori ci sono 30 gradi e il sole è troppo caldo, l'interno può raggiungere temperature elevate. Il nucleo interno è fatto di pietra e lo strato esterno di lastre di rame è simile alla Statua della Libertà di New York. È possibile raggiungere la testa attraverso una stretta scala a gabbia verticale che porta alla base.

Per due secoli, la casa sforno ha avuto più cardinali. Si paga tutto per entrare in questo posto, e poi si può vedere quello che c'è fuori in molti altri posti che non fanno pagare. Lo Stato Borromeo, che partecipò alla Controriforma, faceva parte della famiglia che governava Milano e i territori del Lago Maggiore. Non si possono avere le tasche piene per avere posti, lodi e onori. Non mi piacciono le forme di pagamento per le visite in chiesa.

Arona ha preso molto del nostro tempo, con il suo lungomare, e anche il ristorante dove abbiamo pranzato ad un costo non eccessivo. Potete vedere la statua di persona e non attraverso gli occhi degli altri. Se andate a Parigi, non andate a vedere la Torre o l'Arco, se foste ad Arona sul lago, non vedreste il colosso San Carlone? Purtroppo il tempo è stato tiranno e la visita è stata fugace, ma la promessa di un ritorno è stata immediata. Per visitare le isole con il sole. È incredibile!

In cima al negozio si può vedere una bella vista, ma a costo di doversi sporgere un po' dalle finestre. Non è adatto a chi soffre di claustrofobia o ha difficoltà motorie, perché la scala della statua è molto ripida e bisogna aiutarsi con mani e braccia per salirla.

Arrampicarsi fino all'altezza degli occhi è possibile all'interno della statua. Opera di Francesco Richini. C'è un grande parcheggio. È stata usata come modello per la Statua della Libertà. C'è una posizione panoramica sul Lago Maggiore. La chiesa dedicata a San Carlo è accanto ad essa. La scultura è di grande valore artistico e tecnico. Oggi era chiusa. Davanti alla chiesa c'è un bell'edificio che una volta era un collegio.

Ci fermeremo di nuovo qui quando potremo entrare nella Statua. Una visita che merita di essere qui. La passeggiata dal centro di Arola non è ben curata e a volte è in mezzo alla strada dove passano le macchine. Si può salire sulla base per 3,50 se si vuole entrare nella statua.