Il ponte che attraversa l'Adige si chiamava Ponte degli strachi per via delle statue che si trovavano su di esso. Fu distrutto durante l'ultima guerra e ricostruito senza statue.

Sarebbe meglio mettere dei nomi ai fiori o alle piante invece di abolire le piazze, le strade e i ponti. Tutto quello che è stato fatto in suo nome non mi piace perché non l'ho mai sopportato.

Sarebbe meglio chiamarlo ponte degli strachi. Merita sicuramente un servizio fotografico. Collega il centro storico di Verona al quartiere di Borgo Trento su un bel panorama.

Mentre il grande Adige andava, mi sono fermato a guardare la corrente e i tedeschi reali che venivano portati via. È un ponte di Verona.

Dall'Adige è possibile vedere un panorama del complesso del Duomo, di San Giorgio e del Teatro Romano.

Si può vedere il santuario della Madonna Addolorata con le colline circostanti da un lato e la bella vista di Verona dall'altro.

Collega il quartiere di Borgo Trento al centro storico. Il ponte originale fu costruito nel 1864. Fu ricostruito altre due volte prima di essere abbattuto nel 1945 dall'esercito tedesco. Fu ricostruito nel 1947 ed è ancora in piedi. Una volta era conosciuto come "el pontedei strachi" per la presenza di quattro statue che ritraggono personaggi che appaiono stanchi. Il ponte offre una vista su San Giorgio, Braida e le Torricelle. Il paragone con Ponte Pietra o Ponte di Castelvecchio sarebbe ingiustificato se ci fossero tre stelle.

È il ponte su cui sono cresciuto! Collega Borgo Trento con il centro di Verona. È appena dopo la storica Gelateria Pampanin e Walter, che la gestisce. Mitici spaghetti di gelato. Le grandi bancarelle ombreggiate sono rinfrescate dal fiume Adige. Il bellissimo complesso del Duomo di Verona si trova nelle vicinanze. Duomo è un bar accogliente con un piccolo giardino e passerotti in cerca di brioches. Caffè e pasticcini deliziosi. Il periodo di Carnevale è un ottimo momento per gustare frittelle alla crema e frittelle. Da lì si può poi passeggiare per la città fino al ponte Pietra.

È un bel posto dove si può ammirare la città e non preoccuparsi di essere investiti da una macchina. Se vi fermate e vi sedete su una delle panchine lungo il percorso, potrete vedere la cattedrale del Duomo di Verona e i terrapieni che incorniciano la città antica. Lungadige san Giorgio.