Consigliato

Il sito si trova a circa venti minuti a piedi dalla stazione del treno minerario di Valle Lanzi, attraversando sentieri sterrati all'aperto e nella macchia con scarpe e cappello adeguati. La biglietteria è a valle del parco archeominerario. Non ci sono problemi per chi soffre di vertigini sul sentiero all'interno della Rocca. È possibile acquistare bevande e snack davanti all'entrata della Rocca prima di entrare nell'area del museo. Le rovine di un insediamento sono state abbandonate nel XIV secolo e sono attualmente accessibili tramite visita guidata.

Avevano finito i soldi per completare lo scavo. A piedi si possono vedere le miniere e sul treno si possono vedere le miniere. La guida che ci ha portato al villaggio di San Silvestri era competente e interessante. La Rocca di San Silvestro è uno scavo e restauro di un intero villaggio medievale. Il parco merita una visita. Le spiegazioni delle guide in ogni miniera e in quella di San Silvestro sono molto interessanti.

I resti di un insediamento fortificato di minatori che fu abitato per più di 500 anni fu abbandonato a causa della scarsità di acqua, che non permetteva di sfruttare i miglioramenti tecnologici del movimento a vapore. È possibile farlo solo con una visita guidata che dura circa un'ora, ma non è possibile farlo sul posto. Il luogo si raggiunge camminando mezz'ora dalla stazione di Villa Lanzi.

La visita alla miniera del temperino è molto suggestiva e si possono vedere molti minerali. Se avete bambini è più consigliata la visita con il trenino. La fortezza di San Silvestro è suggestiva ma non la consiglio se avete bambini piccoli perché c'è un tragitto da fare a piedi che sarebbe difficile per loro.

Volevo vedere se potevo farlo in giorni non così caldi come ho fatto io. Le colline dove si è estratto argento e rame per secoli sono un luogo molto speciale. La guida ha spiegato la sua storia molto bene, molto gentile e soprattutto si capisce che ha a cuore questo luogo storico come attento a far rispettare le regole e i comportamenti ai visitatori distratti.

Un esempio di villaggio minerario. C'era una cava nelle vicinanze che è stata distrutta per fare il cemento. C'erano persone che lavoravano nelle vicine miniere che producevano argento per Pisa. Visitandolo si può salvare l'ambiente.

La fortezza può essere visitata su appuntamento con un aperitivo. Il centro di concerti e teatri si trova nella località. Il panorama della valle può essere visto dai 331 metri sul livello del mare della Rocca.

Una guida esperta vi mostrerà molte informazioni sui resti della fortezza. È raccomandato per adulti e bambini. In agosto ci sono state due visite. Ci si può arrivare camminando su sentieri sterrati e con il trenino giallo della miniera del Temperino.

Il sito è molto interessante. Coloro che hanno difficoltà a raggiungere il sito e la stazione ferroviaria per vari motivi, come l'età o la difficoltà di camminare senza essere disabili, non possono utilizzare una navetta perché non è prevista. Il percorso è in salita sotto il sole.

Ci sono stato quattro volte ed è sempre più bello e interessante. Le guide sono molto buone. Se l'idea di raggiungere la fortezza dopo le miniere vi sembra difficile, non rinunciate, la visita è meravigliosa e la strada è meno dura di quanto si possa pensare.

Consiglio di visitare il posto con il treno e le vecchie cave, così come il museo etrusco di baratti, che è molto interessante con guide molto preparate che danno uno sconto per visitare.

L'esperienza è bellissima. La raccolta di metalli nella zona ha reso la Fortezza di San Silvestro una città medievale autosufficiente. Ne vale la pena dopo 20 minuti di cammino.

Lo stile di vita di generazioni e generazioni che sono andate e venute, dai nobili alle classi più umili, si può ancora trovare nei resti della fortezza.

Il posto è ben gestito e affascinante. Siamo tornati dopo due anni, ma non abbiamo trovato il fabbro. È emozionante sia per i bambini che per gli adulti.

Le gallerie furono scavate nella roccia nella prima metà del 1900. Le rovine della Rocca di San Silvestro sono visibili sulla montagna. La visita alla miniera è raccomandata da me.

Il sito mi ha colpito, ho chiuso gli occhi e mi sono immaginato nella vita del villaggio, le case di pietra e le strade strette, e il duro lavoro dei cavatori nelle miniere.

Una continuità di vita, energia ed emozioni. Penso che si possa raggiungere a piedi, ma mi piacerebbe vederlo insieme alla visita alle miniere.

Una fortezza con un panorama sul mare e le colline che ti lascia senza fiato, molto bella da visitare con la guida che spiega davvero bene le particolarità che non avremmo mai immaginato.

È meglio che la guida dica ai bambini che non possono toccare nulla o salire sulle rocce e che filmarli li farà stare male.

La Rocca è così grande che ti porta indietro nel tempo. Una vista bellissima. Ci sono voluti circa 30 minuti ma ne è valsa la pena.

C'è un posto magico tra Campiglia e San Vincenzo. Da visitare. La passeggiata per arrivare alla Rocca merita molto tempo.