Si fa un salto indietro nel tempo, una esperienza da fare.Se vai di notte non è ben progettata la diffusione della luce artificiale e quindi si perde molto della bellezza del luogo.Capitale della Cultura e non riescono ad esaltare neanche gli angoli caratteristici con un po di luce.Siamo andati allinizio di novembre, la sera è un posto MORTO, cerano i locali caratteristici aperti, molto belli e accoglienti. Si percepisce che le iniziative sono lasciate molto ai privati che fanno quello che possono con i loro locali cercando di portare gente.Cosa diversa poi nella parte alta e nuova della città, molto illuminata e viva con molte persone che passeggiamo.È una vergogna la miopia degli amministratori, ma saranno mai usciti da Matera a vedere come si esaltano i monumenti con la giusta luce?

Innanzitutto un luogo unico al mondo, quindi patrimonio dell'Unesco, ma credo che le cose che più mi hanno colpito siano l'umanità delle persone che ci vivono e il mantenimento della cultura antica e contadi a che ha caratterizzato questi luoghi fino a pochi decenni fa. Questa è la storia della città. Si possono ancora gustare questi piatti. Le tradizioni del Sasso. Ci vorrebbero 10 stelle per giudicare un posto come questo.

Matera posto unico al mondoUn tuffo nel passato di come vivevano nei tempi.Un mondo sotterraneo che non ti aspetti , case b&b alberghi ristoranti spa chiese un mondo da esplorareGrazie al Fai abbiamo potuto visitare dei locali non aperti ai visitatori mostrandoci un altro lato delle grotte di Matera.Persone del posto gentili e cordiali, ottimo cibo al giusto prezzo.Da visitare assolutamente.

La visita alla città è piacevole nonostante la grande quantità di turisti. Il panorama si affaccia sulla gola che divide la città dalla collina del Belvedere. Il ponte dei Santi si trova nel Sasso Caveoso. Il prezzo è molto basso e accessibile ai più, e bisogna vedere anche le chiese rupestri per vedere qualcosa di unico.

È una visita che consiglio, sia per scoprire che per riscoprire se stessi. È un'esperienza che siamo abituati a vivere lontano. Passeggiare per il Sasso Caveoso porta a mettere in discussione, nel bene e nel male, quello che siamo diventati.