Covid offre una borsa per la maschera, che non si è mai vista prima. I prezzi sono equi. Locale molto raccolto, ci saranno circa 20 posti. Il proprietario. Hanno pasta fatta in casa. Ero già pieno prima di provare i dolci. Chi cerca un po' di estetica è soddisfatto dalla qualità. L'interno sarebbe rinnovato con una nota personale. Il pasticcio è un primo piatto e il guanciale un secondo. Il menu è tipico veneto con pollo in agrodolce. C'è l'osteria nel centro della cattedrale. Il personale ha una personalità calorosa e l'arredamento è bello.

Da raccomandare e ritornare. L'interessante carta dei vini è la ciliegina sulla torta. La cucina veneziana è ben preparata e ben cucinata. Il ristorante è a pochi passi dal Duomo e nel cuore del ghetto veneziano. In relazione alla qualità delle materie prime, i prezzi sono ottimi. Il personale è stato disponibile e attento al cliente. Grande attenzione alle materie prime, alla scelta delle verdure, alla carne che sia una tagliata, uno spezzatino, un pollo sarà sempre morbida, succosa e cotta alla perfezione. Non rimarrete delusi se ordinate qualcosa. Dolci superbi. C'è uno stallatico in vendita.

Il posto è piccolo e caratteristico. Dovrebbe essere losteria. Non storcete il naso, dopo 5 minuti tutto diventa normale e naturale, e si può anche avere qualche parola divertente con gli sconosciuti. La vera osteria si respira qui. La materia prima ha funzionato bene con i piatti della cucina padovana. Si possono provare i piatti locali. Essere piccoli ti fa mangiare vicino agli altri. Servizio cordiale e veloce, a volte disattento, ma divertente.