Il personale è cortese e i tempi di attesa sono giusti. Un ottimo tagliere toscano accompagnato da pizzottelle napoletane mi è sembrato un'idea ben riuscita. I pici alla carbonara hanno gli asparagi. Ben arredato e luci giuste. Quando l'emergenza Covid è finita, suggerirei ai proprietari un'ultima pagina che mostri la storia e le stranezze del posto. I proprietari napoletani fondevano diverse cucine. Ad braceria e Cirtoni sono stati promossi. i gusti sono quelli che sono. Il posto è in un grande seminterrato e ha molte stanze. La particolarità del posto influisce sui prezzi.

Torneremo. Entrando il camino acceso, con una griglia e un banco carni in vista, caratterizza il locale e passa in secondo piano l'approccio. Per quanto riguarda la storia della bella Cortona, La Braceria è stata una piacevole scoperta.

Non mangiare molte porzioni. La salsa è interessante, ma i paccheri sono un po' indietro. Potete chiederlo tradizionale, ma il menu è digitale. Il prezzo è assolutamente giusto. C'è un'esposizione di carne all'entrata. Ottima la foto con gli asparagi. Si scende in una cantina con riferimenti archeologici.

Abbiamo trovato conforto nella cameriera che era molto gentile e disponibile. Siamo rimasti molto delusi. Il proprietario al nostro ingresso non era affatto accogliente o cortese. Non è abbastanza per fare la differenza.