C'è un rustico immerso nella natura, tra alberi da frutto e vigneti. Il quartiere Montalto era un luogo di villeggiatura negli anni '90. Una visita alla cantina e una chiacchierata con la famiglia che gestisce il ristorante vi porterà indietro nel tempo di almeno 30 anni. Oltre al luogo, dove si respira un'atmosfera di assoluta pace e relax, ciò che colpisce è la cortesia del personale e la bontà dei piatti ricercati.

La sua presenza costante tra i tavoli sembrava invadente. Saluti. Forse non ho colto lo spirito del posto ma d'altra parte è pur sempre un'attività di ristorazione e per questo l'approssimazione e l'inesperienza nella gestione e nella cucina non sono accettabili. Nel contesto della sua attività, il proprietario mostra entusiasmo e impegno nell'esercizio della stessa. C'è una bella vista sulla casa.

Il signor Mario è arrivato al parcheggio per vedere noi e le sue bellissime gemelle Emma e Francesca che sono la forza della fattoria. A presto, molto presto! Come se ci conoscessimo da sempre, ci siamo sentiti una famiglia. Chi deve gestire un intero locale ha qualità rare come il servizio, la gentilezza e la pazienza. Quando cercavo un posticino per mangiare con la mia famiglia, ho trovato questo ristorante su internet e ho deciso di prenotare. Cosa posso dire? Cibo eccellente, genuino, leggero, ma allo stesso tempo elaborato, preparato dal giovane chef. Era decisamente superiore alle mie aspettative. Siamo arrivati all'agriturismo quasi per caso. L'ambiente è rilassante.

Siamo stati autorizzati a raccogliere albicocche biologiche dal signor Grasso. La qualità della materia prima gioca un ruolo importante in cucina e viene trasformata con fantasia in piatti che offrono un gusto complesso. Si viene accolti come amici e si viene accompagnati nei luoghi e nella storia di questo antico edificio. Un giovane Chef rivisita in cucina alcune ricette tipiche siciliane. Mi ha colpito la generosità di tutta la famiglia. Una masseria immersa in una fattoria di ulivi e viti con un segreto svelato a chi sa cucinare. È familiare. C'è un vino lottimo che viene prodotto in questa masseria.

Mario, il proprietario, ci ha dato il privilegio di assaggiare il vino dell'azienda, un vino di altissima qualità che nasconde tutto l'amore e la cura con cui i proprietari, soprattutto Emma e Francesca, stanno facendo crescere questo posto, che sono sicuro diventerà formidabile. Il sabato sera c'era uno spettacolo. Un posto da godere tutto dun respiro tra panorami mozzafiato e una cena a dir poco deliziosa, oltre al rapporto qualità prezzo. Ci torneremo sicuramente!

Il proprietario ci ha permesso di raccogliere le deliziose albicocche dall'albero. Torneremo sicuramente. Una gestione familiare. Qualità e prodotti della cucina ricercati e nel rispetto della tradizione sono all'altezza dei componenti cordiali e ospitali. Il posto è immerso in un'antica fattoria con vigneti e alberi da frutto alle pendici dell'Etna con una bellissima vista sulla valle.

La gestione familiare e la bontà delle materie prime con cui preparano i loro piatti fanno sì che si possa tranquillamente passare mezza giornata in allegria e mangiando bene. L'agriturismo è nella campagna catanese. Da riprovare. C'è un pizzico di miciosit che non guasta e la cortesia e la gentilezza sono di casa.

Mario è un grande padrone di casa, è buono, amichevole e discreto. L'architetto del gusto, Coc, si nasconde tra il profumo del tè e del bergamotto. Una cucina con prodotti semplici, metro zero, e interpretazione originale. Un angolo di paradiso, nascosto, segreto, che profuma di tradizione. La ristorazione è intesa come accoglienza.

Durante un viaggio di lavoro, ho cenato in questo ristorante. Stavamo cercando un posto caratteristico dove passare la serata. Gli amici di questo agriturismo ci hanno accolto a braccia aperte. Durante la serata, la compagnia e i proprietari ci hanno accompagnato con storie e aneddoti. Cibo eccellente.