Ricevuta su richiesta. Non credo che torneremo. Le recensioni negative spuntano sempre più come funghi in autunno, la gente non è stupida, si frega una volta, poi si chiude, giustamente. Sono stati spesi 30 a testa. La verità è inaffidabile. Ho trovato un cubetto di grasso di pancetta in tutto il piatto, sembrava un piatto di maccheroni e pomodoro, formaggio e pepe senza anima, e la pancetta non è presente. C'era molta quantità e poca qualità. Abbiamo tutti la possibilità di diventare chef stellati se questo è fare il Catering. La stella è stata salvata dalla gentilezza del cameriere e la posizione. Saluti. Forse si sta meglio nel golf che nel cibo.

Il labbacchio era cotto. La posizione ottiene una terza stella. Tre settimane fa abbiamo cenato lì. Ai due bambini non è piaciuto il piatto per bambini. La pasta era pallida e povera e la tavola non era laziale. Poco più di 100 per un tagliere di antipasti in cui si deve condividere anche un pezzo di mozzarella è un po' troppo. Il vino è rosso. Non va servito freddo, ma deve essere caldo in bocca. La qualità dei piatti mi ha lasciato perplesso.

Le porzioni sono grandi, i prezzi sono ragionevoli, ma la qualità non è grande: il tagliere, anche se vario, non aveva salumi degni di nota, e le patate arrosto erano piuttosto insipide. Buon servizio e personale cordiale. Il ristorante propone piatti della tradizione romana: cacio e pepe, gricia, amatriciana, abbacchio, coda alla vaccinara ecc. Per una cena tra amici può essere un buon posto, anche se non sono rimasto particolarmente soddisfatto.

La piccola osteria dall'esterno ci sembrava una bomboniera ed era ben curata. Il cibo ottimo mio marito ha preso un pranzo di lavoro invece io ho scelto dal menù ho preso cacio e pepe e l'ho assaggiato anche da mio marito era veramente buono tutti i piatti sono tipici della porchetta romana squisiti.

Non vedo l'ora di respirare di nuovo. Siamo andati in questo posto venerdì. Come secondo agnello e coda di bue. Ci hanno detto che le coppie romane saranno presto sul tagliere. La migliore carbonara che abbia mai mangiato è stata consigliata dai taglieri appesi al muro. È consigliato a tutti gli amanti della cucina sostanziosa della capitale.

Io e i miei amici siamo andati in questo posto sabato. lambiente è molto facile da navigare e ha una bella colonna sonora di musica romana in sottofondo. Le ragazze in sala erano disponibili. Abbiamo mangiato Antipasto di salumi e formaggi e preso diversi piatti di pasta che volevamo mangiare a lungo. Abbiamo intenzione di organizzare il mio compleanno.

E' facile perdersi in sottofondo ascoltando la musica gentile e guardando le foto dei piatti che la Sora Lella ha amato. Un angolo di romanità in piena Lunigiana, dove la memoria olfattiva, una sorta di gustosa macchina del tempo ti riporta nella capitale del mondo, e qui infatti il tempo sembra solo un parere lontano e remoto. Che scoperta!

Mi sono sentito a casa quando sono andato per la prima volta con la famiglia. Il menu non è molto ricco ma piatti tipici romani che non avevo mai trovato nella nostra zona.

I salumi di abbacchio scottadito non vanno cotti in padella, ma alla griglia, e lì non c'è la cipolla. La tradizione è un'altra cosa.

Il fatto di non aver pagato il coperto mi ha reso felice. In un ambiente bello e pulito si respira un po' di quella romanità famosa in tutto il mondo, la musica di Gabriella Ferri e Califfano, antipasto vario e abbondante, vino della casa bello ed economico, primo con buona pasta fatta in casa e gentilezza del personale. Ho apprezzato il fatto di non aver pagato il coperto. Un'ottima pausa.