Non posso giudicare il servizio perché non voglio pensare che sia sempre così. Non è necessario commentarli. L'originale stile Liberty è sommerso da decine e decine di oggetti diversi di gusto discutibile, ma ognuno ha il suo, niente di male. Tutto il resto del ristorante è stato una vera delusione. Non voglio pensare che le tovaglie macchiate siano la norma.

Nel tempo, i proprietari di questo storico ristorante hanno sviluppato la loro attività, fino a raggiungere l'eccellenza attuale, attraverso quattro generazioni. La cura e la raffinatezza dell'ambiente in perfetto stile liberty è la prima cosa che colpisce e conquista quando si entra nel ristorante. La cucina che viene servita è assolutamente di prim'ordine e si fa vanto di conservare la tradizione romagnola, con grande cura nella scelta dei prodotti locali, senza dimenticare il gusto.

C'è una carta dei vini che si concentra sulla Romagna. L'atmosfera liberty è affascinante e un tuffo nel passato. La cucina romagnola-romagnola è rinomata per i bignè con formaggio fuso e tartufo, i cappelletti di Ravenna con tartufo o ragù, il risotto alla parmigiana e le portate a base di questo. Da Ferdinando si può davvero andare ad occhi chiusi perché lui prende tutte le ordinazioni a memoria e non sbaglia una portata. C'è un giardino con arredi d'epoca.

Locale bellissimo e piatti veramente deliziosi.Cappelletti con tartufo da lacrima, ossobuco così tenero che si tagliava semplicemente guardandolo e seppia da meritare gli applausi.Il servizio è fra i migliori di cui abbia avuto il piacere di usufuire: presente ma non assillante (personalmente apprezzo molto quando mi chiedono se va tutto bene non ogni minuto ma quando portano via i piatti e quando, passando, mi versano il vino se il bicchiere è vuoto, restando però così discreti da consentire di dialogare con i commensali senza interruzioni).In definitiva,un locale al quale non mancheremo di tornare.

Ottimo ristorante con buon cibo. L'attesa per essere serviti non è breve, e questo è un altro motivo di basse valutazioni, tuttavia questo è normale per un ristorante che non serve cibo precotto. Quando indago da chi provengono, scopro che sono persone abituate a frequentare birrerie alla moda e sono più inclini a seguire la tendenza piuttosto che valutare i sapori. I nuovi piatti sono gustosi e creativi.

Tutto il cibo è perfetto, non una nota negativa, e soprattutto piatti romagnoli con un tocco moderno. Il posto è molto particolare, pieno di oggetti bellissimi. Un giardino ben curato dove si può passare il dopocena e assaggiare uno degli speciali amari di Casa Babini, la carta dei vini è ottima, a partire dal Prosecco di Casa Bellussi. I proprietari e il personale sono molto gentili. Lode e voto 10.