Pessima scelta...! Menù letteralmente allosso, entrées: benvenuto della casa lunica cosa buona, il coperto: pane bagnato e riscaldato in microonde, quindi non fresco… abbiamo scelto la degustazione formaggi; di qualità mediocre è dir poco... (brie / Camembert), probabilmente imitazioni di basso (Lidl) costo. Gnocchi al ragù di cortile… fosse stato per il sugo magari potevano anche passare, gli stessi però (ad onor del vero, la portata ci è stata decurtata dal conto e la cameriera sè scusata!), erano da produzione industriale per mense aziendali… ma per quel prodotto, affermare ciò sarebbe un complimento, forse nemmeno lOpera Pane dei Poveri, che gestiscono i frati di Padova, li prenderebbero in considerazione per offrirli ai bisognosi! Inqualificabili.

Buona scelta di vini a prezzi alti. Non so se aggiungeranno qualcosa nel tempo, ma se non lo faranno non lo sceglierò più. I nuovi gestori hanno dato un'impronta più raffinata e ricercata al ristorante. Il cibo è buono ma ho trovato il menu un po' scarno e ho dovuto scegliere piatti che non sarebbero stati la prima scelta.

Ho mangiato le verdure grigliate tristi e condite dolio. Una delusione. Abbiamo assistito alla scena in cui i biscotti offerti in abbinamento vengono contati e tolti da un biscotto, un po' ridicolo. Il primo taglio sembrava un po' rosa e il secondo ha confermato che il lanatra era a dir poco raro. Ho deciso per il petto di danatra e non mi è stato chiesto se volevo un contorno. Ho dovuto fermare di nuovo il cameriere e chiedere il contorno.Abbiamo anche ordinato una bistecca e la cottura è stata chiesta dopo 5 minuti dall'ordine. Siamo tornati in questo ristorante innamorati della precedente gestione, ma la nuova ci ha lasciato un cattivo sapore in bocca. Volevo l'opzione della stracciatella. Non credo che sia una buona idea servire piatti come lanatra che sono rari o rosati. Ho notcera dopo aver ordinato una burrata.