Eravamo convinti di spendere molto, ma anche molto di più, per tenere presente che le porzioni ci permettevano di gustare dallantipasto senza dover mangiare nulla. Qui non si mangia, non è cibo, ma è un'esperienza, un viaggio fantastico, un turbinio di emozioni, ogni boccone di sapori e consistenza da brividi. Non è il solito locale, ma è buono e bello. Si possono mettere solo 5 stelle. Il posto è bello. Ogni piatto ha un'espressione di raffinatezza, fantasia, colore e curiosità. Il prezzo? Il menù vegano non è contemplato per l'alta professionalità e preparazione. Nella carta dei vini c'è anche lo chapeau. È difficile da descrivere. Gli abbinamenti consigliati dallo staff erano perfetti. Che dire?

vitello arrostito con tartufi, solo estetica, nessun profumo! Una zuppa composta da un assemblaggio di dischi di diversi colori ma impilati in modo diverso tra i piatti che scorrevano dalla cucina. Una buona cena in un hotel a 5 stelle. Vino Gutturnio bio al limite della sufficienza.Riso Savaren, buono. Cena di lavoro con menù dello chef.

Siamo stati il giorno prima della chiusura estiva quindi alcuni piatti non erano presenti, ottimo personale cibo trattato e ricercato eccellente lista dei vini, c'è più da dire che il rapporto qualità-prezzo.

È il ristorante di un hotel ma come spesso accade è un ottimo ristorante, con un grande chef che prepara piatti di pesce e non, di altissima qualità a livello di stelle blasonate. Il prezzo era ridicolo rispetto ad altri stellati di Parma. Assolutamente da provare.

Il personale è molto cordiale. La torta fritta e i salumi erano buoni, ma il pezzo forte era il Guanciale tonnato.

Cibo eccellente e divertente come la pizza liquida. Il personale è amichevole, competente e cortese.