Ristorante nuovissimo, bello e modaiolo.Servizio indefinito: devono ancora decidere se essere bistrot o grandeur.Impiatto bello, pulito, essenziale.Cibo non cattivo per carità, ma stracarico di salse e salsette francesizzanti che ne azzerano la palatabilità.Dolci buoni ma appunto dolci, zuccherosi, quasi antichi: dalla miglior pasticcera per IG mi aspettavo molto di più.Il cuoco Primiceri che si aggira fra i tavoli con aria da grande chef francamente è una cosa ridicolissima.Se son rose fioriranno, ma per ora tantissime spine. Assoldare amici e parenti per avere recensioni positive non servirà, farsele da soli è da bambini dellasilo

Un'aragosta affogata nel beurre blanc e un coniglio in remplissage. L'apertura di un ristorante è una questione mediatica. Quando al timone ci sono dei giovani, la questione diventa ancora più complicata: spinti alle stelle da giornalisti e critici compiacenti, finiscono per credere di essere davvero grandi e fatalmente inciampano, non hanno il tempo di crescere e maturare e sono spesso arroganti. Costava molto e il servizio era terribile.

I piatti sono presentati male, inzuppati in creme e salse che coprono ogni sapore, tutto veramente da rivedere, e i dolci hanno infatti una marcia in più, ma non sono sufficienti a coprire i difetti della cucina.

Ci torneremo sicuramente. Un angolo di paradiso nel centro storico di Chiavari. Subito si viene accolti da un'atmosfera calda e piacevole, le luci e la musica soft creano un ambiente rilassato.

Da ritornare presto. Spero che la futura stella di questo ristorante sia romana, ligure. Ottimo rapporto qualità/prezzo. Posizione fantastica, posti a sedere minimi ma comodi, illuminazione perfetta e cucina a vista. La bellezza dei piatti non è solo la portata. Le parole d'ordine sono bontà e qualità.

I dolci saranno ripetuti. Mi aspettavo di più. Ci sono dessert eccezionali, piatti di pasta cruda ripiena e piatti di pesce. Sono rimasto deluso da come è stato cucinato il pesce dopo aver provato il menu di carne al Fishermen's Square.