È uno di quei locali che non ci sono quasi più, probabilmente perché Angelo, il titolare, è uno di quei personaggi appartenenti al folklore locale, che vanno sparendo.Lambiente è rustico, lenorme camino in fondo alla sala sempre acceso.Non manca mai del buon pesce azzurro fresco né il consiglio di Angelo su cosa assaggiare.Consigliatissima, comunque, la brace.La bontà dei primi risente spesso del numero di avventori, ma tutto sommato rimangono nella media.Antipasti e fritti buoni e mai pesanti.La selezione di vini non è eccelsa, ma quelli a disposizione si accompagnano bene con i piatti del menù.Prezzi nella media per un ristorante di pesce, un ritocco al ribasso comunque non ci starebbe male.