Il Ponte di Diocleziano è una magnifica costruzione a Lanciano, situata tra Piazza Plebiscito, e Largo Paolo Tasso. Fu costruito in tarda epoca imperiale. Sopra di esso fu costruita la prima cappella dedicata alla Vergine. Il ponte si trova sulla strada consolare Flamina Adriatica. Una volta era una via di passaggio per animali, uomini e carrozze. Oggi è un passaggio pedonale. Le sue aree sottostanti furono utilizzate per fondazioni e rifugi in tempo di guerra, e più tardi come mercato del pesce. Il ponte di Diocleziano crollò a causa del forte terremoto del 1088. Fu ricostruito nel XIII secolo usando forme architettoniche medievali. Gli archi a sesto acuto erano un'altra caratteristica della ricostruzione. La struttura fu rafforzata e ampliata nel 1429. All'inizio del XVI secolo, il ponte fu ampliato con due campate e due torri alle estremità per impedire il passaggio di carri e persone nella chiesa della Madonna del Ponte. Furono costruite delle volte a crociera per coprire il nuovo tratto. Poggiavano su pilastri e archi circolari che si possono vedere dalla valle sottostante. Questo creò due passaggi: uno per i carri, uno per i pedoni e uno per le carrozze. Il corridoio è stato costruito alla fine del secolo. È in solida muratura con rinforzi, e poggia sul sistema sottostante che forma il ponte coperto fatto di volte a crociera in mattoni. La costruzione del ponte con 3 archi a tutto sesto risale alla fine del III secolo d.C.