C'è molta cordialità e caffè rosso locale. Ho pranzato con 2 amici e un bambino piccolo. Ci ritornerò. Un posto dove sei in famiglia con i lavoratori che pranzano e si scambiano battute. Locale vero con cucina sincera, a cominciare dalla bruschetta pane e olio almeno 8/9 fette, fettuccine fatte a mano con un buon sugo, seguito da 4 bistecche, e il bambino ha portato una salsiccia che non si è contata, poi una salsiccia fiammante. A presto, Massimo. I prezzi molto onesti sono difficili da trovare come è difficile trovare posti storici.

Le fettuccine da urlo con la mitica frase il formaggio l'ho messo è stato mangiato da strafogarsi in 6 125. Confermo tutto quello che è stato scritto.

Tutto genuino ed economico in una trattoria-enoteca in cui troverà bene chi apprezza gli ambienti molto rustici, anche se qualche piccolo lavoro per rendere più accogliente il locale sarebbe auspicabile. Tre primi piatti fatti in casa tra cui scegliere fettuccine, cannelloni e gnocchi, dopo un benvenuto di bruschette e salumi, carne alla griglia e abbacchio scottadito.

Lo chef e proprietario della trattoria vi dirà di portare un po' di gusto e invece vi darà una quantità infinita di cibo.

il neorealismo è puro. I prezzi sono degli anni 80. Lo spirito romano è rappresentato da Massimo e dai suoi piatti. Non ci si può fermare a mangiare a Frascati se si passa di lì. Un film di Pasolini. Da non perdere.