Un caffè e un limoncello è finito con 2 mezzi litri di vino della casa. La seppia era ottimamente cotta. Le trofiette erano altrettanto buone perché le cozze erano abbondanti. Abbiamo preso zuppa di cozze e trofiette arselle bottariga. Abbiamo voluto provare il 27 gennaio. Le patatine fritte non sono congelate e fritte come Dio vuole. Torneremo con amici. Direi ad un turista di chiedere se hanno qualcosa fuori dal menu, perché abbiamo capito che c'era una possibilità. Il posto è piccolo. Abbiamo mangiato fritti del golfo e seppie arrostite con un contorno di patate fritte come secondo piatto. Ben speso! 65 è la spesa totale. Siamo tornati a pranzo il lunedì di Pasqua. Qualcuno è stato servito ai tavoli. Anche questa volta sono stato soddisfatto.

Se avessi avuto più tempo, avrei assaggiato tutti i piatti. Mi piace servire l'insalata e le sardine come aperitivo. La cucina sarda è tipica. Bisogna essere in due per il risotto alla pescatora. Le trofie e il branzino sono entrambi molto buoni. Adoro accompagnare i piatti con le patatine fritte e qui, ve lo posso assicurare, ho mangiato ottime patate: croccanti, cotte perfettamente, non intrise dolio ma soprattutto non cotte nell'olio esausto come spesso accade. Ho soggiornato a Cagliari e ho mangiato in questa trattoria tutte le sere. Applausi. Non ho potuto provare i piatti di carne e i dolci. I piatti sono molto convenienti e ottimi.

Lo sconto alla cassa è di 50 centesimi, che non è così basso come si potrebbe pensare. C'è una cucina genuina e un servizio cortese. Accendono l'aria condizionata solo quando ti siedi. Il risotto alla pescatora è preparato solo per due persone e il sorbetto ha tempi di attesa lunghi perché non era ancora stato preparato.

Sarebbe stato meglio se ci fossero stati tempi più accettabili. Il piccolo ristorante nel centro di Cagliari è carino anche se modesto e offre un menù molto interessante e il cibo è quello che ci si aspetta da una cucina tipica sarda, presentazione e gentilezza nel servizio ma i tempi di attesa sono esagerati se vi capita di andare quando è un po' affollato. C'è più di un'ora di attesa per il primo piatto.

Ci sono sette ravioli con una salsa color bordeaux/conserva. Il lato A era ben cotto e il lato B era freddo. Niente di speciale, posto modesto, promettente, apparentemente buona cucina. Una quarantina di posti a sedere, occupati per metà, mette in crisi la signora che trotterella in sala, per servire i tavoli con tempi biblici, giustificati dalle preparazioni espresse. C'è il conto delle patatine fritte e della birra. Il parmigiano fresco rasato è freddo e umido.

Il personale è cordiale e disponibile. Ottimo rapporto qualità/prezzo. Dovreste andarci ad occhi chiusi. Ho mangiato orziadas al sangue, moscardini in rosso, zuppa di cozze, insalata, frittelline di gianchetti, burrida e tanti altri. C'è una scoperta vicino a Piazza Garibaldi. Se avete posto, provate il fritto misto con patatine fritte come contorno.

Il rapporto qualità/prezzo è incredibile. Sono arrivate le migliori orziadas che abbia mai avuto, seguite da un'ottima frittura mista, proprio mentre ci chiedevamo dove fossimo finiti. Sembra che sia stato ricavato da un garage. Il cameriere ha elencato i piatti del giorno a voce e non ci è stato dato un menu.

Siamo stati x pranzoLa cameriera gentilissima sempre con il sorriso sulle labbra nonostante fosse oberata di lavoro..le pietanze ottime...ed essendo arrivati nel locale per primi siamo stati serviti abbastanza velocemente..probabilmente un altra cameriera quando il locale è pieno ci starebbe bene..Voto totale..ottimo..