Anche se non mi piace il suo sapore, consiglio vivamente le loro crostate con lombo di fico. Grazie per la piacevole giornata passata in vostra compagnia, anche con questo caldo pazzesco, eravamo freschi grazie alle caratteristiche delle rocce di cui è fatto il cellaio. Grazie di tutto torneremo sicuramente, è un ottimo fine pasto che lascia la bocca di nuovo delicata e sazia.

Il locale è molto originale, si trova infatti in una piccola grotta usata un tempo come cella frigoriferaLa gentilezza e lattenzione della signora Franca fa sentire gli ospiti come se fossero a casaI piatti sono molto ben presentati e riflettono la filosofia slowfood: buono, pulito e giustoBuona parte degli ingredienti provengono dallorto che si trova pochi metri al di sopra del locale

Abbiamo cenato per la prima volta in questo piccolo ristorante il 13 settembre, e siamo rimasti davvero sorpresi e soddisfatti. Il personale è cordiale e disponibile. Lo chef ha curato il cibo in ogni modo. Torneremo il più presto possibile. I prezzi sono più che giusti.

Da provare il più possibile. Il personale è cordiale e delizioso. Locale accogliente e riservato con forti caratteristiche familiari che ti porta in un viaggio interiore a ritroso nella tua infanzia con il ricordo dei piatti preparati dalla mamma. La tradizione campana si può gustare in tutta tranquillità in un presidio Slow Food.

Il nome Osteria deriva dal fatto che il ristorante è ospitato in una cella in roccia naturale dove si conservavano vini e oli.

Per lo stesso prezzo si può trovare di meglio, consiglierei di ridimensionarsi. La posizione è bella, i prodotti sono freschi e ben cucinati, ma il menu è pretenzioso e il proprietario è poco amichevole.

I piatti non erano abbastanza attraenti per tornare. Un ristorante con poca storia visitato solo una volta e non ha impressionato per il cibo o la posizione.

Da considerare per la gentilezza del personale. Posizione fantastica, sobrio ed elegante, e soprattutto fresco, si mangia bene. Il cibo e i sapori mediterranei si mescolano bene.