Locale intimo , minimale e curato nellarredo , i tavoli ampie ben separati danno la possibilità di parlare con il proprio commensale in tranquillità e questo se si cerca una serata a 2 o pochi amici e importante.abbiamo preso la degustazione iter e la cucina e stata impeccabile, piatti originali, non scontati , molto ben equilibrati con la piacevolissima sorpresa del dolce non dolce finale.servizio molto preciso e impeccabile , unica nota da migliorare e la carta dei vini , un po ridotta la scelta dei vini nazionali e esteri .comunque un ottimo punto di riferimento a Bassano del Grappa

È stata una piacevole scoperta. Un'esplosione di sapori pienamente d'accordo che il risotto è degno di essere chiamato tale. Il personale era molto preparato e professionale e il servizio era eccellente. Lo chef ha molta umanità. Torneremo sicuramente. Il locale, molto raffinato, curato nei dettagli e nei materiali ci ha dato la sensazione di essere avvolti dal primo momento.

Pranzo domenicale al ristorante Impronta per due persone.Locale di design, in quella che era una delle librerie della città, rivisitata in chiave materica e molto chic: colori materici così come le superfici delle pareti e del pavimento in cemento grigio a contrasto con i tavoli in legno di bricole lasciati scoperti, che ad accarezzarli ci si massaggia le mani e si ritorna alla sapienza del fare manuale.Il ristorante si sviluppa su tre piani a scendere, fino ad arrivare ad una meravigliosa terrazza con vista sul fiume e sullo storico ponte.Tavoli molto comodi e larghi e ben distanziati tra loro per la privacy degli ospiti, oggetti di design come le due poltroncine allingresso o le due tele appese nella prima stanza. Per tavolate più grandi, si può avere la fortuna di desinare accanto alla vetrata della cucina, il cosiddetto tavolo dello chef, posta nel piano inferiore dove si può guardare in diretta la creazione dei piatti.Luci dartista ben equilibrate e non invasive che aiutano la vista e lapprezzamento dei colori dei piatti senza essere troppo invasive così come la musica, azzeccatissima ambient finalmente al volume giusto, carta da parati sonora che non disturba la conversazione.Tutto è curato nei dettagli, dai bicchieri per acqua del mitico e fantasmagorico maestro vetraio Massimo Lunardon, alle posate personalizzate che cambiano colori e materiali riportando di tanto in tanto sullestermo una impronta.Ci accoglie Laura, gentile, arguta e preparatissima maître e sommelier che ci farà compagnia e introdurrà i piatti.Scelta tra tre menù degustazione - Terrarium, un viaggio tra i prodotti del territorio in 5 portate; Iter, il percorso formativo dello chef Christian Carraro in 9 passaggi e una proposta per vegetariani, Vegetails, in 5 piatti - e piatti à la carte,.Scegliamo due Terrarium, tanto già sappiamo che qui ci torneremo di sicuro.Grissini, pane e focaccia dello chef, introduzione con i cannoli al baccalà (indimenticabili) e altri 5 assaggi di cui menzione donore alla tartelletta con gli asparagi; spuma di patate con asparagi bianchi e verdi (sorprendente, nel vero ed etimologico senso: bisogna arrivare in fondo per svelare lo scherzo dello chef); soupa coada (strepitosa); trota del Brenta con salsa mugnaia; crema con lamponi freschi ed essiccati; macafame allo stecco e piccola pasticceria di cui le madeleines di proustiana memoria fatte al momento e servite calde sono una cosa epica.Non ho associato la degustazione dei vini - ma mi propongo di farlo la prossima volta; la gentile Laura alla mia richiesta di un rosso non invasivo al bicchiere mi ha suggerito il taglio bordolese Rossodivino della Boscodivino di Breganze 2015 che ha fatto onore con i suoi sentori di ciliegia, mora e susina, oltre che una encomiabile coda di spezie dolci e di legno, fino al dolce escluso alla maestria dello chef.Con i dolci un vespaiola 100% di Campassi, sempre 2015.Spesa adeguata allalto livello del locale e delle proposte.Questo è un locale che sicuramente mancava nella pur ricca proposta della città di Bassano, un ristorante di altissimo livello che attragga ospiti anche dal circondario e mantenga un profilo di respiro più che internazionaleIl ristorante merita sicuramente una stella (del resto lo chef già laveva meritata nel 2016 in quel di Bergamo) che auguro arrivi al più presto ai talentuosi ragazzi che gestiscono questo locale strepitoso.

L'attenzione al dettaglio si trova nella cucina gourmet, i prezzi del menu, e il design locale, sia nell'arredamento della sala che nella cura della mise ne place al tavolo, il risultato è che in questo ristorante si sente davvero bene non appena si attraversa la

Ottimo cervello con funghi e ostriche. Sono stato coccolato con discrezione. Ho passato una splendida serata con i miei amici. Qualità eccellente. Un'atmosfera informale.

Ho improvvisato con la mia signora e sono uscito entiasiasti gusto sotto la bandiera di qualita.cena.

Dopo esserci fermati a prendere aria sul ponte vecchio, ci avviciniamo con calma al ristorante, la prenotazione su loro consiglio era alle 21:45. Oltre a questo ho trovato il gestore in sala molto competente, preparato, attento e veloce nonostante le molte rampe di scale tra un piano e l'altro, ma forse un po' teso nella spiegazione, non siamo in gara in un programma televisivo, la tranquillità iniziale che ho trovato nel Le portate arrivano con il giusto ritmo di tempo e lasciano il tempo di gustare. I piatti sono squisiti e presentati molto bene, nessuna delusione, forse l'unico appunto ma davvero poco, avrei voluto del sale per accompagnare il midollo c'era solo un filo sopra. Siamo seduti e guardandoci intorno la sala non è piena, ma non so cosa pensare del menù. Non è detto che il maschio ne sappia di più della donna. Ho messo 4 stelle perché ho voluto scegliere l'aperitivo e il vino non ho optato per la degustazione di vino di proposito, non riesco a capire perché dal momento che ho fatto capire che voglio offrire, non posso avere il piacere di fare dall'inizio alla fine. Se una persona vuole andare a nutrire e rimpolpare rapidamente, dovrebbe godere della cucina gourmet con calma. Al momento della prenotazione, dobbiamo specificare la scelta della degustazione e il menu alla griglia.

Abbiamo avuto delle Madeleine calde che hanno concluso il nostro pasto. Ogni piatto ti porta sempre più in alto e va oltre il semplice cibo. La tradizione veneziana del cibo contadino è più tradizionale del piccione, del pesce pescato nel Brenta o di un dessert fatto con cioccolato fuso. Laura è la persona che gestisce il ristorante. Ci tornerò sicuramente. La cornice perfetta per tutto il pasto è stata l'atmosfera tranquilla con una musica di sottofondo assordante. Spero che diano al ristorante Impronta almeno una stella. Non ci si aspetterebbe di trovare un ristorante come Impronta a Bassano del Grappa. Sì. Impronta è molto di più. Ci sono ottimi ristoranti nella zona. Ognuno offre prodotti di ottima qualità. Merita più delle 5 stelle che possono essere date da questo sito. Non ha senso parlare di udito per un ristorante. Hai sperimentato tutti i sensi alla fine del pasto, dalla vista, all'odore, al gusto. Penso che valga più di questo.

Torneremo sicuramente, abbiamo apprezzato tutte le portate, l'atmosfera e il servizio. Esperienza eccellente!