Senza battere ciglio, ne avrei spesi 80. Un viaggio attraverso i sensi rivela un legame antico che confonde. Decisamente! Il senso del gusto viene ingannato da sapori nuovi, mai provati, e la sensazione più frequente è lo stupore e la meraviglia. Il posto è piccolo, sembra di essere tra pochi intimi privilegiati, e siccome si è in pochi, si viene coccolati dal personale carino, gentile e premuroso. Ho guidato per 450 miglia per una cena di Capodanno e ne è valsa la pena. 7 portate di antipasto, 2 primi, 2 secondi, vino, acqua, dolci, caffè, 60 euro, giudicate voi. Il riso venere è ricoperto di gelato, le pappardelle sono ricoperte di cioccolato e il prosciutto di cinta senese è ricoperto da una deliziosa crosta di pistacchi. Il prezzo?

Lo spritz è un aperitivo e il vin santo è la conclusione della classe 2. Abbiamo avuto un'esperienza che non era quello che ci aspettavamo quando siamo andati a cena lì. L'antipasto della casa è molto importante per voi. Ogni piatto aveva un piccolo mondo di sapori da scoprire. Il pane era accompagnato da pezzi di focaccia tirata con polenta taragna e pane al tartufo e olive, una bomba! Il cameriere dal momento in cui siamo arrivati è stato cortese, amichevole e ci ha dato un'ottima introduzione alla filosofia del ristorante.

La costata con tuorlo d'uovo e barbabietola era un piatto interessante. Una buona scelta per un bicchiere di vino è la crema di peperoni e ciliegie con salsiccia. Il ragù ha cacao e scaglie di cioccolato. La calorosa accoglienza del personale ha fatto iniziare la serata con il piede giusto. 50 euro per due primi piatti, un secondo piatto, dessert, vino e acqua.

Tornerò sicuramente appena torno a Pisa. Fin dall'inizio, il posto si è dimostrato molto speciale grazie ai consigli degli amici. C'è una buona selezione di vini. Offrono una cucina abbastanza tradizionale con reinterpretazioni davvero degne di nota. Quando sono a Pisa, è una tappa fissa. Il personale è preparato. Buon cibo, buon vino e simpatia del personale rendono ogni esperienza unica.

La flessibilità dell'orario di chiusura della cucina permette di fare un'ottima cena a tarda notte. C'è un piccolo locale nel centro di Pisa con pochi tavoli. La carta dei vini è molto ben fatta, sia in termini di spiegazioni che di referenze contenute. La cucina mescola tradizione e innovazione con materiali di buona qualità e presenta bene i piatti.

Ottimo cibo,ma purtroppo grande disorganizzazione...bravo il cameriere a districarsi nelle grosse magagne create dalla gestione e dalla cucina,forse per carenza di personale visto il periodo...ma non è normale arrivare in un ristorante che non ha dolci perché fa troppo caldo,che inserisce dei piatti in menù che sconsiglia vivamente per lattesa e che dulcis in fundo mi comunica che il mio secondo è caduto in cucina e non rimedia in nessun modo...ripeto ottimo cibo e bellissima presentazione,ma non ci tornerò più.