È ancora possibile vedere le imponenti rovine di Torre Ricchizzi lungo la strada che corre parallela alla ferrovia Bari-Nord. Questa strada porta da Torre di Brencola alla strada provinciale Santo Spirito-Bitonto. La masseria fortificata aveva un'alta torre su una base rettangolare. Ha anche un caratteristico tetto a chiancarelle che ora è stato irrimediabilmente danneggiato. L'intero edificio è circondato da un'alta recinzione a cui si accede attraverso un portale con un'apertura ad arco. Un tempo era uno dei più importanti frantoi della Terra di Bari. Si ritiene che sia appartenuto alla famiglia Ricchizzi di Bitonto, che tra la fine del XVIII e l'inizio del XIX secolo possedeva una villa a S. Spirito che fu poi ceduta a Giacinto Giannone De Maioribus. Si ritiene che questo podere sia stato costruito durante la dominazione spagnola delle nostre terre. Fu costruita da un nobile Ricchizzi, che aveva importanti interessi nell'olio e nei mulini della regione.

Il casale è in ottime condizioni. Le amministrazioni che permettono che questi tesori cadano in disgrazia è meno di 1 stella. Valutazione positiva per il valore storico.